L'idea di mettere in scena un'opera all'interno di un padiglione fieristico, avvalendosi unicamente di un open-space, circondato da quattro lati di tribune per il pubblico, é stata, per dirla con le parole di Pier Luigi Pizzi, una sfida, o meglio, una straordinaria avventura: l'impossibilità fisiologica di creare una vera e propria scenografia a sostegno della vicenda che si dipana sul palcoscenico ha permesso al regista milanese di porre l'accento su quello che lui stesso definisce un dramma...