Don Pasquale | Matteo Mollica |
Ernesto | Michele Galbiati |
Norina | Eleonora Boaretto |
Dottor Malatesta | Francesco Bossi |
Arlecchino (maschera) | Moreno Corà |
Colombina (maschera) | Giorgia Cribiù |
Direttore | Aram Khacheh |
Regia e drammaturgia | Manuel Renga |
Scene | AMria-Alice Bahra |
Luci | Alessandro Andreoli |
Drammaturgia musicale | Alberto Zanardi |
in collaborazione con | Silvia Lorenzi |
Ensemble Donizetti Opera | |
Violini | Massimo Spadaro e Luca Alberto Kaufman |
Viola | Christian Serazzi |
Violoncello | Andrea Scacchi |
Contrabbasso | Andrea Sala |
Flauto | Flavio Alziati |
Clarinetto | Mauro Ferrando |
Fagotto | Annamaria Barbaglia |
Corno | Enzo Rovetta |
Pianoforte | Marco Regazzi |
Domenica 24 novembre alle ore 16 va in scena al Teatro Donizetti di Bergamo la recita di Don Pasquale dedicato alle famiglie, nell'edizione ridotta e adattata per le scuole dell'obbligo per il Donizetti Opera.
L'adattamento e la regia a cura di Manuel Renga è ben congegnata ed elegante e con delle trovate comiche assai centrate; la regia; si avvale della presenza di due attori e precisamente Moreno Corà nelle vesti di Arlecchino e Giorgia Cribiù di Colombina in omaggio alla commedia dell'arte come scaturigine e matrice del teatro musicale comico ottocentesco.
Nel ruolo di Don Pasquale è Matteo Mollica che si conferma un talento nei ruoli del basso buffo rivelando una maestria e perizia non solo tecnica ma di profondità studiata ed analitica dei personaggi che risulta essenziale per questo archetipo vocale del teatro comico musicale.
Discreta la resa di Francesco Bossi nel ruolo del Dottor Malatesta che dimostra ancora di dover affinare l'armamentario tecnico e di dover mitigare una tendenza generalizzata all'oscurimento e una immaturità e superficialità interpretativa.
Purtroppo deludente la prova del tenore Michele Galbiati. Spiace dirlo visto la giovane età ma nei panni di Ernesto ha mostrato una voce esile, sbiancata, priva di passaggio di registro, insicura negli acuti dando l'impressione d'essere ancora piuttosto acerbo per affrontare le tavole di un palcoscenico; a suo merito l'essersi dimostrato scenicamente credibile palesandosi valente chitarrista nella serenata "Com'è gentil" auto accompagnata.
Brilla su tutti la Norina di Eleonora Boaretto non solo perché ha dalla sua una certa esperienza e una voce argentina, brillante, ricca di armonici, sicurissima negli acuti rotondi e nelle colorature ma anche per la sua peculiare capacità di incarnare un personaggio con piena aderenza di musicista (ricchezza di fraseggi) e attoriale (verve scenica e simpatia); ci auguriamo di poterla sentire presto in teatro in produzioni ben più importanti.
Ottima la prova dell'Ensemble Donizetti Opera diretta dal valente e rigoroso Aram Kharcheh non solo simpatico per la sua spiritosa interazione con il giovane pubblico ma anche per un approccio giovanile, brioso ma profondo al contempo, che fa venir fuori il meglio da una pur sempre precaria edizione ridotta.
Alla fine applausi e successo per tutti con la gioia dei bimbi presenti in sala.
La recensione si riferisce alla recita per le famiglie del 24 novembre 2024.
Giovanni Botta