Martedì 1 ottobre a Bolzano il pianista Benedetto Lupo sarà solista nel Concerto K 459 di Mozart con l’Orchestra Haydn e il suo nuovo Direttore musicale Ottavio Dantone, evento in diretta RAI Radio 3.
Con l’evento inaugurale, in replica mercoledì 2 ottobre all’Auditorium Santa Chiara di Trento, il pubblico potrà vivere l’ascolto tra i professori d’orchestra grazie all’iniziativa Haydn Surround.
Martedì 1 ottobre 2024 alle ore 20.00 presso l’Auditorium Bolzano si terrà l’evento inaugurale della Stagione Sinfonica 2024/25 della Fondazione Haydn che avvierà ufficialmente il nuovo cartellone musicale comprendente oltre 30 concerti, un ambizioso programma operistico, nuove progettualità ed eventi aperti alla collettività, pronti a irradiare le città di Bolzano e Trento fino al 28 maggio 2025.
Una serata all’insegna della Classicità che presenta due capolavori di Mozart e Haydn, diretti da Ottavio Dantone, già Direttore principale dal 2021, ora Direttore musicale per il triennio 2024 – 2026, al fianco del Direttore artistico Giorgio Battistelli. Ospite d’eccezione il pianista Benedetto Lupo, considerato dalla critica internazionale come uno dei talenti più interessanti e completi della sua generazione, imposto all’attenzione del mondo musicale come il primo italiano ad essere salito sul podio del prestigioso Concorso Internazionale Van Cliburn (USA).
Il concerto sarà trasmesso in diretta su RAI Radio 3, e verrà replicato il giorno successivo a Trento, mercoledì 2 ottobre alle ore 20.30 all’Auditorium Santa Chiara della città.
Insieme all’Orchestra Haydn, Benedetto Lupo eseguirà il Concerto per pianoforte e orchestra n. 19 K 459 di Mozart, scritto nel 1784 ed eseguito durante il concerto per la celebrazione dell'incoronazione dell'Imperatore Leopoldo II a Francoforte. Completerà il programma la Sinfonia n. 104 di Haydn, nonché l’ultimo lavoro sinfonico del compositore austriaco. Appartenente al gruppo delle dodici "londinesi", composte per il pubblico della capitale britannica, nel 1795 Haydn poté contare su un’orchestra di illustri virtuosi e compositori diretta da Giovan Battista Viotti. Opportunità che si riflette sul carattere e sul tipo di strumentazione di questo capolavoro, nel cui Finale predomina l'elemento popolare derivato dal tema del canto croato Oj Elena.
Con il concerto inaugurale della Stagione 2024/25 il pubblico potrà inoltre provare un’innovativa modalità di fruizione musicale sperimentando nuove prospettive d’ascolto. Con l’iniziativa Haydn Surround, infatti, l’ascoltatore potrà godere del privilegio di sedersi in una delle quattro poltrone posizionate all’interno dell’Orchestra Haydn, lasciandosi avvolgere dal flusso sonoro, ma anche osservare da vicino l’abilità tecnica, l’affiatamento e l’interpretazione degli esecutori. L’iniziativa è rivolta a tutto il pubblico, incluse le persone con fragilità sensoriali, su prenotazione (scrivendo a [email protected]) e su esibizione del biglietto di accesso al concerto, fino a esaurimento dei posti.
BENEDETTO LUPO
Considerato dalla critica internazionale come uno dei talenti più interessanti e completi della sua generazione,Benedetto Lupo si è imposto all’attenzione del mondo musicale con l’affermazione nel 1989, primo italiano, al prestigioso Concorso Internazionale Van Cliburn. Da qui la collaborazione con le più importanti orchestre americane ed europee quali dalla Philadelphia Orchestra alla Gewandhaus Orchester di Lipsia, su invito di direttori quali Yves Abel, Vladimir Jurowski, Bernard Labadie, Juanjo Mena, Kent Nagano, solo per citarne alcuni. La sua intensa attività concertistica lo vede ospite regolare delle principali sale da concerto e festival internazionali. Oltre alle registrazioni per numerose radiotelevisioni europee e statunitensi, Benedetto Lupo ha inciso l’integrale delle composizioni per pianoforte e orchestra di Schumann per la ARTS. Nel 2005 è uscita una nuova incisione del Concerto Soirée di Nino Rota per Harmonia Mundi che ha ottenuto numerosi premi internazionali, tra i quali il “Diapason d’Or”. Pianista dal vasto repertorio, Benedetto Lupo ha al suo attivo anche un’importante attività cameristica e didattica, ed è spesso invitato nelle giurie di prestigiosi concorsi pianistici internazionali. È inoltre titolare della cattedra di pianoforte nell’ambito dei corsi di perfezionamento dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, istituzione della quale, dal dicembre 2015, è Accademico effettivo.
OTTAVIO DANTONE
Tra i clavicembalisti più apprezzati della sua generazione, nel 1985 Ottavio Dantone ha ricevuto il premio di basso continuo al Concorso Internazionale di Parigi e nel 1986 è stato premiato al Concorso Internazionale di Bruges, primo italiano a ottenere questi riconoscimenti a livello internazionale in ambito clavicembalistico. Profondo conoscitore della prassi esecutiva del periodo barocco, dal 1996 è il direttore artistico e musicale dell’Accademia Bizantina di Ravenna, con la quale collabora dal 1989. Sotto la sua direzione si è affermata come uno degli ensembles di musica barocca con strumenti antichi più noti e richiesti nel panorama internazionale.
La sua carriera lo ha portato ad accostare al repertorio più conosciuto la riscoperta di titoli meno eseguiti o in prima esecuzione moderna nei festival e nei teatri più importanti del mondo, dall’Elb-Philharmonie di Amburgo al Concertgebouw di Amsterdam, dai Proms di Londra alla Walt Disney Concert Hall di Los Angeles, il Teatro alla Scala in Milano o ancora il Festival di Salisburgo e l’Opera di Zurigo. È regolarmente invitato a dirigere le più prestigiose orchestre sinfoniche internazionali, e molte sono le sue registrazioni televisive e radiofoniche in Italia e all’estero, nonché quelle discografiche, effettuate sia come solista, sia in veste di concertatore, più volte premiate dalla critica internazionale. Nel 2020 Dantone è stato nominato Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana dal Presidente Sergio Mattarella. Dal 2022 è Accademico di Santa Cecilia.
Da quest’anno è il direttore musicale del Festival di musica antica di Innsbruck. Con l’Orchestra Haydn Ottavio Dantone ha debuttato al Rossini Opera Festival di Pesaro nel 2007, dirigendo Le nozze di Teti e di Peleo e l’Edipo Colono; a partire dal 2011 è poi apparso regolarmente a Bolzano e Trento, sovente nella doppia veste di organista/clavicembalista e direttore, portando l’Orchestra anche in tournée a Milano e a Como.
INFORMAZIONI E BIGLIETTI
Intero: 28 €
Over 65: 18 €
Under 30, studenti: 8 €
Under 12: 3 €
Teatro Comunale di Bolzano | Stadttheater Bozen
0471.053800 - [email protected]
Vendita online: Ticket.bz.it
Centro Servizi Culturali Santa Chiara
0461.213834 – N. verde 800013952 [email protected]
Vendita online: boxol.it/centrosantachiara/it