Un cartellone che vanta grandi direttori quali
Christopher Franklin, José Miguel Pérez Sierra, Josè Luis Gomez,
Arthur Fagen, Enrico Lombardi
Cast di voci internazionali quali
Roberto Aronica, Angelo Veccia, Iwona Sobotka, Aya Wakizono, Michele Angelini
L’esordio alla regia lirica di Giorgio Pasotti
Appuntamenti per la Famiglia con due opere ispirate alla letteratura per ragazzi
Coproduzioni con
Fondazione Teatri di Piacenza, Fondazione Teatro Comunale di Modena, Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, Teatro Sociale di Rovigo, Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi, Opéra-Théâtre de Metz Métropole, Teatro Sociale di Como,
Teatro Grande di Brescia, Teatro Ponchielli di Cremona, Teatro Fraschini di Pavia, Teatro Salieri di Legnago, Orchestra Senzaspine
Nuovi allestimenti prodotti dalla Fondazione Teatro Carlo Coccia di Novara,
sei commissionidi musica nuova e format originali
In scena il progettoFacciamone un Dramma con una nuova produzione e due repliche
e nuovi appuntamenti diAlfaBeto Culturale
E ancora, spazio alla Danza con il balletto classico e il Novara Dance Experience
Tante collaborazioni e nuovi approfondimenti tra Operitivi, Opere a Merenda,
incontri letterari e opere figurative dedicate ai titoli in cartellone
Novara, 15 Novembre 2024. La Stagione 2025 del Teatro Coccia di Novara, presenta ad oggi 18 titoli e 34 alzate di sipario, in un ricco e articolato cartellone che si sviluppa da Gennaio a Dicembre 2025 e che sul tema della tradizione, dell’artigianato culturale e della formazione delle nuove generazioni pone le radici per creare nuovi contenuti.
Si parte dal repertorio per ispirare nuovi format e si omaggia la storia musicale del nostro Paese tracciando un ponte verso il futuro.
Nel dettaglio i titoli della Stagione 2025
OPERA
Prende il via con Giuseppe Verdi la Stagione 2025, che come divenuto ormai consuetudine, inaugura in occasione delle festività del Santo Patrono cittadino, San Gaudenzio. Al via dunque con Otello (Venerdì 24 Gennaio eDomenica 26 Gennaio 2025):il capolavoro immortale tratto dalla tragedia shakesperiana (in programma anche nella stagione di Prosa ad Aprile 2025 con protagonista Lella Costa) è in scena al Teatro Coccia diretto dal Maestro statunitense Christopher Franklin, che torna a Novara dopo la direzione di Il Barbiere di Siviglia del 2023, con la regia di Italo Nunziata, altre firme eccellenti, quella dei costumi ad opera di Artemio Cabassi che il pubblico novarese ricorderà senz’altro per Tosca e Madama Butterfly e delle scene a cura diDomenico Franchi già autore delle scene diIl Trovatorenel 2023, luci di Fiammetta Baldiserri. Nel cast spiccano artisti del calibro di Roberto Aronica nel ruolo di Otello, Angelo Veccia è Jago, Desdemonaè Iwona Sobotka, Cassio è interpretato daOronzo D’Urso. In buca l’Orchestra Filarmonica Italiana, Coro del Teatro Municipale di Piacenza, Maestro del coro Corrado Casati. Coro delle voci bianche del Teatro Municipale di Piacenza, diretto dal Maestro Giorgio Ubaldi. L’opera è coprodotta con Fondazione Teatri di Piacenza, Fondazione Teatro Comunale di Modena, Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, Teatro Sociale di Rovigo.
Secondo titolo del cartellone Opera, Venerdì 9, Sabato 10 e Domenica 11 Maggio 2025 una nuova produzione frutto del progetto DNA Italia, che torna nel segno di Gioachino Rossini. Un progetto articolato, di vedute ampie che si sta facendo strada che unisce all’aspetto meramente musicale e teatrale una fortissima valenza formativa, unica nel suo genere. Per DNA Italia la Stagione 2025 porta in scena una nuova produzione di La Scala di Seta preceduta dalla nuova commissione in prima esecuzione assoluta affidata a Federico Gon, su libretto di Stefano Valanzuolo, Prima della Scala che creerà un pontecon il capolavoro rossiniano come da migliore tradizione di DNA Italia. La regia è affidata a Deda Cristina Colonna che si avvarrà di un team creativo firmato Teatro Coccia e di un cast di canto del panorama nazionale ed internazionale; la bacchetta è di José Miguel Pérez Sierra che torna al Coccia dopo aver diretto l’opera inaugurale della Stagione 2024: Madama Butterfly. Nel ruolo di Lucilla torna a Novara Aya Wakizono, già interprete di Rosino ne Il Barbiere di Siviglia 2023, Dorvil è Michele Angelini. Con il dittico del progetto DNA Italia torna il focus debutti: nella recita di Sabato 10 Maggio in scena le più belle voci selezionate dall’Accademia dei Mestieri d’Opera del Teatro Coccia, AMO.
Dopo le fortunate esperienze a Sordevolo, il Teatro Coccia prosegue nella programmazione estiva, rimanendo però a Novara. Venerdì 4, Sabato 5, Domenica 6 e Martedì 8 Luglio 2025 una innovativa e imperdibile nuova produzione di La Traviata di Giuseppe Verdi, diretta dal Maestro Josè Luis Gomez, che torna dopo La Bohème di Dicembre 2023, e con un attore, regista e direttore artistico al debutto nella regia lirica, Giorgio Pasotti. Scene di Italo Grassi, costumi Anna Biagiotti, già coinvolti nella produzione della stessa Bohème. Doppio il cast di voci, tutte di caratura internazionale, che si alterna nelle quattro date. In buca l’Orchestra Filarmonica Italiana, in scena la Schola Cantorum San Gregorio Magno di Trecate.
L’autunno riparte nel segno di Wolfgang Amadeus Mozart con il capolavoro Don Giovanni, secondo titolo “contaminato” con la Stagione di Prosa, nella quale è programmato a Febbraio con protagonista Arturo Cirillo. L’opera coprodotta con Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi eOpéra-Théâtre de Metz Métropole èdiretta dal Maestro Direttore Arthur Fagen, regia Paul-Émile Fourny, scene Benito Leonori, costumi Giovanna Fiorentini. Orchestra Filarmonica Italiana in buca.
Venerdì 21 e Domenica 23 Novembrechiude il cartellone L’Elisir d’Amore di Gaetano Donizetti. Direttore Enrico Lombardi , regia di Andrea Chiodi, Orchestra ASliCo, ASliCo coproduttore del titolo.
Completano il cartellone due serate di micro opere portate in scena dagli Allievi dell’Accademia AMO, il format Opera, che mito! torna con I Tre volti dell’Amore, Cefalo e Procri, Filemone e Bauci, Calipso, composte rispettivamente da Davide Sebartoli, Lorenzo Sorgi e Matteo Sarcinelli su libretto di Emanuela Ersilia Abbadessa. Regia di Giulio Leone. Le micro opere andranno in scena, con il pubblico sul palco con gli artisti, Giovedì 27 e Venerdì 28 Novembre alle 18.30. Gli appuntamenti si avvalgono della partecipazione straordinaria del Professor Giorgio Bellomo.
DANZA
Il cartellone della Danza porta al Teatro Coccia due titoli dal repertorio classico
Sabato 29 e Domenica 30 Marzo 2025torna il Balletto di Siena, diretto dal Maestro Marco Batti, con la loro ultima produzione Don Quixote, musiche di Ludwig Minkus, regia e riallestimento coreografico Marco Batti. Titolo programmato in collaborazione con Fondazione Piemonte dal Vivo.
Sabato 8 e Domenica 9 Novembre 2025un altro classico tra i titoli di Danza, Giselle, musiche di Adolphe-Charles Adam, regia e coreografia Alessandro Bonavita. Produzione International Ballet Company Italia.
Arricchisce il cartellone la preziosa collaborazione e coproduzione dell’edizione 2025 di Novara Dance Experience, festival firmato dalla direzione artistica di Francesco Borelli. L’edizione 2025 tra il 31 Maggio e il 6 Giugno porterà nella città di Novara i più grandi nomi della danza nazionale ed internazionale: quattro giornate tra concorsi, masterclass tra Danza Classica, Danza Moderna e Urban e il Gran Galà della serata finale.
CONCERTI
Il cartellone dei Concerti si articola tra appuntamenti divenuti ormai consueti nella programmazione del Teatro Coccia e nuovi percorsi sonori e omaggi.
Cinque gli appuntamenti. Si parte Mercoledì 19 Febbraio 2025 con la Gershwin Night portata in scena dallo strepitoso quintetto di fiati Gomalan Brass Quintet accompagnati dal pianoforte. Un omaggio al grande compositore di Brooklyn con soli brani riadattati per l’occasione: le sue Songs, An American in Paris, la Ambulatory Suite, i 3 Preludes, una monumentale Suite da Porgy and Bess.
Giovedì 17 Aprile 2025un suggestivo appuntamento sul palcoscenico del Teatro Coccia, condiviso tra pubblico e artisti. Concerto Oltre i Confini della Musica. Il Trio Amiternum porta a Novara un concerto che unisce Clara Schumann e Pauline Viardot. Il Trio Amiternum nasce nell’immediatezza del terremoto del 2009 a L’Aquila e prende il nome dalle rovine del primo insediamento di Amiternum, risalente al X sec. a.C., simbolo di un’ininterrotta storia di disfacimenti e rinascite che da allora continua nel territorio aquilano. La rinascita sociale e culturale post sisma ha favorito il sodalizio umano ed artistico fra i tre giovani musicisti, provenienti da prestigiose accademie italiane ed europee, ritrovatisi tutti e tre in quella città ferita, ciascuno per i più disparati motivi. La musica si alterna alla parola con il testo di Alessandro Barbaglia, recitato dall’attrice Elena Ferrari che vestirà i panni di Cristina Trivulzio di Belgiojoso in un’inedita narrazione legata alla figura di una donna straordinaria. Elena Ferrari, nata a Novara, attrice e regista, diplomata presso la Scuola del Piccolo Teatro di Milano fondata da Giorgio Strehler e diretta da Luca Ronconi, perfeziona la sua formazione con stage con la coreografa Carolyn Carlson, con Bruce Meyers, Mamadoue Djoume e Marcello Magni (tutti attori di Peter Brook).
Torna Giovedì 8 Maggio 2025 l’appuntamento con il Concerto Sacro nel Duomo di Novara. In occasione del bicentenario dalla scomparsa di Antonio Salieri, un concerto coprodotto con il Teatro Salieri di Legnago con programma Requiem in Do Minore. Impegnata nell’esecuzione del concerto l’Orchestra Filarmonica Italiana, diretta dal Maestro Giancarlo Rizzi. Due i cori coinvolti Coro Novecento, diretto da Maurizio Sacquegna, Coro Eccelsia Nova, diretto da Matteo Valbusa
Mercoledì 8 Ottobre 2025un evento dedicato al grande Ennio Morricone: We all love Ennio Morricone, Storia di un disco, di un oscar e di 250 concerti in tutto il mondo. Liberamente tratto dal libro di Luigi Caiola, produttore musicale di Ennio Morricone, in scena l’Orchestra ViVas! con i musicisti storici di Ennio Morricone.
Il calendario Concerti si conclude con il Concerto d’Arie d’Opera a cura degli allievi Accademia AMO, Martedì 11 Novembre 2025.
CHI HA PAURA DEL MELODRAMMA?
Per la rassegna Chi ha paura del melodramma? due nuove commissioni a musicisti del nostro tempo. Due titoli della letteratura per ragazzi diventano opera lirica per tutta la famiglia.
Domenica 9 Marzo 2025(con repliche per le scuole il 10 e l’11 Marzo) in scena Il Giovane Artù, ispirato al celebre romanzo La Spada nella Roccia di T. H. White. Le musiche sono di Davide Sebartoli, libretto di Irene Montanari.
Domenica 14 Dicembre(con repliche per le scuole il 15 e il 16 Dicembre) la prima esecuzione mondale di Biancaneve in Tour, scritta da Lorenzo Sorgi, su libretto di Duska Bisconti.
Entrambe le opere sono coprodotte con Orchestra Senzadpine, dirette dal Maestro Tommaso Ussardi e firmate
dalla regia di Daniele Piscopo, che si avvarrà di Silvia Lumes e Riccardo Roggiani per costumi e scene.
SIPARIO VIRTUALE E EVENTI DA CONDIVIDERE
Proseguirà nel 2025 il cartellone virtuale del Teatro Coccia su Sipario Virtuale, l’area web della programmazione del Teatro che racconta e approfondisce il cartellone in presenza.
Nuovi appuntamenti per approfondire il cartellone: nuove puntate di Mille e una Danza a cura di Francesco Borelli per raccontare il mondo della danza, i suoi protagonisti, i protagonisti della stagione del Coccia, l’Opera allo Specchio con Pierangela Ancora per approfondire il mondo dei dresscode e delle scene e costumi delle opere in cartellone.
In tema di dresscode, inaugurata con il Premio Cantelli, prosegue una nuova collaborazione con l’artista e stilista Kloida. Per tutti i titoli della Stagione d’Opera l’artista disegnerà degli abiti unici per il Direttore Corinne Baroni, ispirandosi alle suggestioni musicali e visive, e questi saranno poi oggetto di una mostra nel foyer del Teatro al termine della Stagione 2025.
Al giornalista e scrittore Giorgio Appolonia (autore del testo e del video di introduzione del prossimo Il Turco in Italia) è affidato il compito di raffigurare le Opere in calendario con delle immagini originali, frutto del suo estro creativo e della collaborazione con la nipote Caterina. Qui la descrizione del lavoro: Parto dal presupposto che chi possiede una decisa inclinazione artistica riesca in qualche modo a manifestarla e ritengo anche che ogni inclinazione artistica possa contaminare o contaminarsi con altre limitrofe (disegno, letteratura, drammaturgia, musica, canto). Per me l’impatto con l’arte è avvenuto a sette anni con la pittura di Botticelli e la scultura di Cellini a Firenze e a Roma. Da quell’età disegno ininterrottamente soprattutto la figura umana con particolare interesse alla storia del costume. Grazie agli studi scientifici liceali (tra le materie il coddetto ‘ornato’) e medici all’Università (anatomia umana) ho affinato le tecniche relative al corpo umano.
A quattordici anni mi sono imbattuto in un’edizione discografica dei F.lli Fabbri relativa a Lucia di Lammermoor di Donizetti. Mi sono innamorato della musica operistica (il testo abbinato alle note che creano una storia) e all’impiego della voce in tale contesto, ma anche dell’illustrazione sulla copertina: un bozzetto di Nicola Benois che raffigurava Edgardo di Ravenswood in un bosco accanto a una fontana. Da allora ho incominciato a disegnare personaggi e vicende relative all’opera cercando di andare al cuore delle varie tematiche sia dal punto di vista psicologico che storico.
Parallelamente alla mia quarantennale attività di medico ho svolto una trentennale attività radiofonica di carattere musicale divulgativo presso gli studi della Radiotelevisione Svizzera di Lingua Italiana (Rete Due) approfondendo la storia del Belcanto con la realizzazione di trasmissioni (Il ridotto dell’opera) e radiodrammi. Inoltre sottolineo la pubblicazione di saggi su riviste altamente specializzate e volumi sugli interpreti che hanno animato nei secoli il favoloso mondo dell’opera.
Su invito del direttore artistico, Corinne Baroni, ho realizzato alcuni disegni relativi alle opere (Don Giovanni di Mozart, L’elisir d’amore di Donizetti, La traviata e Otello di Verdi, Carmen di Bizet) in programmazione per l’imminente stagione operistica 2024/2025 al Teatro Coccia di Novara.
È stato per me motivo di sorpresa che, mostrando i miei cinque disegni di impronta classica a mia nipote Margherita (otto anni) si sia incuriosita e divertita a ‘macchiarli’ con tecniche attuali apprese a livello scolastico risultandone prodotti che, a mio avviso, vogliono dialogare con generazioni nuove senza tradire lo spirito della tradizione.
Diventano “in presenza” gli appuntamenti in collaborazione con il Club del libro Letto a Letto che suggerirà agli spettatori quali letture possono essere di ispirazione o ispirate alle opere principali in cartellone. Gli appuntamenti si svolgeranno nei locali della Caffetteria del Broletto.
Rimanendo in tema letterario un nuovo format prenderà il via presso la Caffetteria del Broletto in collaborazione con Fondazione il Circolo dei lettori. Parlapiùpiano: i libri si raccontano con l’arte. Musica e Parola nascono traendo ispirazione da titoli selezionati dal Circolo dei lettori e diventano una composizione originale, nelle penne degli Allievi dell’Accademia AMO, nelle mani degli allievi pianisti del Conservatorio Guido Cantelli di Novara e un racconto narrato dalla voce degli allievi attori dell’STM – Scuola del Teatro Musicale. Teatro, Letteratura, Musica e Parola si fondono per creare tre appuntamenti unici. Il programma nel dettaglio sarà fornito nel corso dei prossimi mesi.
Sempre presso la Caffetteria del Broletto avranno luogo gli appuntamenti in collaborazione con la neonataAssociazione Amici del Teatro Coccia di Novara: gli associati si incontrano e invitano la città a partecipare alle presentazioni ai titoli d’Opera a cura di Alessandro Mormile.
Le Opera a Merenda che anticiperanno i titoli di Chi ha paura del Melodramma? si svolgeranno al Broletto tra curiosità e golosità.
A questo cartellone si affiancheranno gli Operitivi nel Foyer del Teatro. Appuntamenti per degustare in anteprima le Opere in calendario e cocktail studiati appositamente per l’evento.
Nasce inoltre una nuova collaborazione con la Scuola Maria Immacolata di Novara. Gli allievi delle classi II e III approfondiranno La Scala di Seta di Gioachino Rossini e Prima della Scala di Federico Gon attraverso la letteratura. Sarà scelto un testo di studio e gli alunni stessi saranno protagonisti di incontri e presentazioni dedicati ai loro compagni e coetanei di altre scuole.
FACCIAMONE UN DRAMMA e ALFABETO CULTURALE
Ancora nell’ottica di formare nuovo pubblico, ma anche nuovi professionisti in ambito teatrale e culturale, proseguono i progetti Facciamone un Dramma e AlfaBeto Culturale, sostenuti da Fondazione Cariplo.
Facciamone un Drammaè il progetto che ha l’obiettivo diavvicinare i giovani tra i 14 e i 19 anni alle forme di tradizionali di consumo culturale, adottando strumenti innovativi e in linea con la sensibilità del nostro tempo. I ragazzi saranno coinvolti attraverso la creatività e un approccio learning by doing; avranno l’opportunità di incontrare figure professionali con skills creative e tecnologiche e rafforzare competenze. Il percorso partito dal processo di ideazione fino alla messa in scena e fruizione dal vivo e in digitale di un’opera lirica sta prendendo corpo. Il nuovo titolo andrà in scena per le scuole Mercoledì 21 e Giovedì 22 Maggio 2025. All’allestimento finale si arriverà a seguito di laboratori di scrittura drammaturgica, focus group, talk interrativi, partecipazione dal vivo e online, incontro con professionisti, docenti e creativi. I giovani saranno coinvolti in tutte le fasi del processo creativo, di preparazione e di allestimento e infine di fruizione.
AlfaBeto Culturaleriparte con gli appuntamenti dedicati alle scuole primarie di primo grado. Cabiria, CreAttivi, ArteLab e Alessandro Barbaglia sono i partner del progetto che coinvolgeranno gli allievi in iniziati attive alla scoperta del Teatro, della musica e di mondi fantastici.
Prelazione ex Abbonamenti e Abbonamenti sui posti non in prelazione a partire da Sabato 16 Novembre.
Abbonamenti sui posti eventualmente non riconfermati da Mercoledì 4 Dicembre.
Singoli biglietti da Mercoledì 11 Dicembre.
Tutte le informazioni su www.fondazioneteatrococcia.it e presso la biglietteria del Teatro 0321233201.
La Stagione 2025 del Teatro Coccia è realizzata con il contributo di Ministero della Cultura, Regione Piemonte, Comune di Novara, Fondazione Banca Popolare di Novara, DeAgostini, Mirato SPA, Fondazione Cariplo, Fondazione Piemonte dal Vivo, in collaborazione con Novara Dance Experience.