"Siamo in una pianura senza picchi, ma può darsi che il terreno sia fertile e che prepari la nascita di qualche nuovo e forte virgulto".
Ettore Scola, classe 1931, osserva, flemmatico, il panorama culturale dei nostri giorni: "Ogni epoca ha i suoi geni e i suoi stupidi, non è vero che le teste buone non ci sono: il problema è che mancano gli stimoli giusti, ora, perché qualcuno si faccia notare. Non ci resta che attendere". Sigaretta in bocca, sciarpa, pantaloni di velluto, pare quasi...