Ruan Ji ha scritto: ↑01 mar 2020 14:54
Purtroppo pagheremo tutti, a partire da noi nelle prime file, la mascalzonaggine (perché altrimenti non saprei definirla) di questo personaggio che mette a serio rischio i rapporti già acciaccati fra Italia e Cina. L'approccio, vien davvero da dirlo, schizofrenico del nostro governo nei confronti di Beijing continua a mettere a repentaglio gli sforzi di reciproca conoscenza e fiducia, il 21 gennaio si festeggiava al Parco della Musica l'anno del turismo e della cultura cinese in Italia e pochi giorni dopo, primo e unico paese, chiudevamo completamente i voli mandando un segnale di totale abbandono di un paese amico nel momento del pericolo (per carità di patria non voglio sottolineare che a distanza di poche settimane ne abbiamo ricevuto il giusto contrappasso), quando sarebbe stato sufficiente attendere che tale decisione fosse presa dalle compagnie aeree secondo ragioni di mercato e opportunità e che fosse invece controllato chiunque possedesse un documento che dimostrasse il passaggio in Cina nei quattordici giorni precedenti.
E d'altra parte nulla avrei da opporre se l'Italia facesse il paese "sovrano" in tutte e quattro le stagioni, ma ho ancora nelle orecchie e negli occhi le imbarazzanti delegazioni da "piazzisti" dei nostri ministeri che fino a pochi mesi fa imploravano i cinesi di acquistare qualche tonnellata di arance siciliane o pronte a negoziare infrastrutture strategiche per farsi acquistare un po' di debito da Beijing, senza peraltro nemmeno fare la fatica di apprendere le generalità del proprio interlocutore, sciattamente apostrofato Mr. Ping.
E purtroppo, a bocce ferme, quando questa ostinata influenza svanirà nell'etere, senza vergogna, torneremo a picchiare alla porta del gigante offrendo la poca argenteria rimasta sorridendo come nulla fosse avvenuto.
, ma davvero un Paese di quasi unmiliardoemezzo di persone , con tutte le problematiche che questi numeri danno , con problemi interni non di poco conto ,con la situazione Hong Kong aperta , i problemi ( seri ) di guerra dei dazi con Usa , il corona virus interno e la sua esportabilita' in Africa , sua quasi colonia ,continente del tutto incapace per mezzi sanitari di contrastarla ,e poi non piccole problematiche di inquinamento e ( mi pare ) di invasione di locuste nei campi , si possa interessare ad un personaggio cosi' periferico e trascurabile che dice qualche ( grossa ) cazsata ad uso regionalista . la tua e' un analisi emotiva , per me, molto personale.
Nessuno che abbia ruoli attivi nella di politica estera e' emotivo o portatore di beneficenza gratuita , faranno come sempre a sangue freddo i propri interessi , se gli conviene compreranno arance , debito o altro , se non gli conviene non lo faranno .
Anche in Cina sanno benissimo che a livello pratico i controlli da parte delle autorita' italiane nei confronti delle attivita' economiche Cinesi in Italia , sono molto piu' blandi ,rispetto a quelle nei confronti degli italiani stessi.