Il vero Toscanini
- marcob35
- Messaggi: 857
- Iscritto il: 07 set 2017 16:59
- Contatta:
Il vero Toscanini
Sono stato sposato due volte e sono padre di due figli, ma il rapporto più lungo che ho avuto della mia vita è stato con un uomo, un uomo che non ho mai conosciuto. Dall’adolescenza fino alla vecchiaia, che sento arrivare, io, un Baby Boomer dell’Ohio, ho passato molta parte della mia esistenza a studiare e a cercare di interpretare la vita di un italiano nato nell’Ottocento, il cui mestiere era lo studio e l’interpretazione di opere altrui.
Così inizia-limpidissimamente-l'articolo di Harvey Sachs, quale anteprima al nuovo volume da lui completato Toscanini. La coscienza della musica, traduzione italiana del libro uscito l'anno scorso sul mercato anglofono 1202 pagine. E' apparso sul "Sole 24 ore" di domenica 7 ottobre.
Il volume non attinge semplicemente alle opere di Sachs stesso già pubblicate, ma si avvantaggia di molti materiali nuovi, che erano totalmente secretati sino a pochi anni fa e soprattutto alla trascrizione di ordinarie conversazioni, che il figlio Walter fece al magnetofono, di nascosto e poi abbandonate per tempo lunghissimo.
Una cosa però mi preme sottolineare ed è il modo in cui Sachs lavora nello stilare una biografia, in questo caso del famoso direttore, preciso nel riportare i fatti concreti ma andando pure ad "inventare il vero" per dirla con Verdi.
[...] Le relazioni personali, comprese quelle sessuali, non sono sconnesse dagli aspetti pubblicamente visibili di un’esistenza, soprattutto nelle vicende di persone che hanno fatto cose straordinarie [...]. Le motivazioni interiori, eros compreso, sono il motore delle conquiste professionali. Con ciò non voglio dire che i biografi, per quanto possano scavare nelle vite pubbliche e private dei loro soggetti e provare a presentare ritratti tondi e imparziali di essi, debbano convincersi che i loro risultati siano corretti.
Eppure bisogna fare il tentativo di passare al setaccio tutti gli ingredienti, soppesarli e mescolarli con giudizio. Michael Holroyd, il magistrale biografo di George Bernard Shaw, ha scritto che i biografi non devono limitarsi ad assemblare «fatti solidi in ordine cronologico»; devono anche «rendersi conto delle fantasie, delle bugie, dei sogni, delle delusioni e delle contraddizioni dei loro soggetti, delle mutabili reputazioni pubbliche e del percorso di ricordi fuorvianti. Non devono inventare ma possono speculare».
E chiude l'articolo con una avvertenza esemplare:
A proposito del musicista Toscanini: amo e ammiro le sue registrazioni, più di quelle di qualsiasi altro direttore, ma non sono mai stato uno di quei toscaniniani fanatici – un gruppo ancora vivo e sorprendentemente tenace – che sembrano ritenere, al contrario di quanto lui stesso riteneva, che tutte le sue interpretazioni e registrazioni siano perfette. È la storia della sua vita, della sua evoluzione artistica e umana, che ha continuato e continua ad affascinarmi e che è uno dei fili conduttori della mia di vita.
Così inizia-limpidissimamente-l'articolo di Harvey Sachs, quale anteprima al nuovo volume da lui completato Toscanini. La coscienza della musica, traduzione italiana del libro uscito l'anno scorso sul mercato anglofono 1202 pagine. E' apparso sul "Sole 24 ore" di domenica 7 ottobre.
Il volume non attinge semplicemente alle opere di Sachs stesso già pubblicate, ma si avvantaggia di molti materiali nuovi, che erano totalmente secretati sino a pochi anni fa e soprattutto alla trascrizione di ordinarie conversazioni, che il figlio Walter fece al magnetofono, di nascosto e poi abbandonate per tempo lunghissimo.
Una cosa però mi preme sottolineare ed è il modo in cui Sachs lavora nello stilare una biografia, in questo caso del famoso direttore, preciso nel riportare i fatti concreti ma andando pure ad "inventare il vero" per dirla con Verdi.
[...] Le relazioni personali, comprese quelle sessuali, non sono sconnesse dagli aspetti pubblicamente visibili di un’esistenza, soprattutto nelle vicende di persone che hanno fatto cose straordinarie [...]. Le motivazioni interiori, eros compreso, sono il motore delle conquiste professionali. Con ciò non voglio dire che i biografi, per quanto possano scavare nelle vite pubbliche e private dei loro soggetti e provare a presentare ritratti tondi e imparziali di essi, debbano convincersi che i loro risultati siano corretti.
Eppure bisogna fare il tentativo di passare al setaccio tutti gli ingredienti, soppesarli e mescolarli con giudizio. Michael Holroyd, il magistrale biografo di George Bernard Shaw, ha scritto che i biografi non devono limitarsi ad assemblare «fatti solidi in ordine cronologico»; devono anche «rendersi conto delle fantasie, delle bugie, dei sogni, delle delusioni e delle contraddizioni dei loro soggetti, delle mutabili reputazioni pubbliche e del percorso di ricordi fuorvianti. Non devono inventare ma possono speculare».
E chiude l'articolo con una avvertenza esemplare:
A proposito del musicista Toscanini: amo e ammiro le sue registrazioni, più di quelle di qualsiasi altro direttore, ma non sono mai stato uno di quei toscaniniani fanatici – un gruppo ancora vivo e sorprendentemente tenace – che sembrano ritenere, al contrario di quanto lui stesso riteneva, che tutte le sue interpretazioni e registrazioni siano perfette. È la storia della sua vita, della sua evoluzione artistica e umana, che ha continuato e continua ad affascinarmi e che è uno dei fili conduttori della mia di vita.
...continui,inutili,pretestuosi,ammorbanti,futili,oziosi,sterili,irragionevoli, fatui,insensati,ripetitivi e gratuiti interventi,che dispensa con straordinaria generosità in tutte le sezioni del forum affliggono pesantemente.
-"GEWURZTRAMINER"
-"GEWURZTRAMINER"
- marcob35
- Messaggi: 857
- Iscritto il: 07 set 2017 16:59
- Contatta:
Re: Il vero Toscanini
Molti, non solo gli appassionati di Toscanini, conosceranno il video della sua Aida televisiva.
Ma pochi avranno fatto caso ad un particolare umano, che testimonia il carattere brusco ed irascibile del Maestro, quindi nel solco dello stile di ricerca di Harvey Sachs.
Ho creato pertanto la breve clip sotto (durata 4 minuti).
La notazione si pone propria alla fine dell'intera esecuzione (la ripresa avvenne in due giornate distinte, in quanto non si poteva superare un limite orario di trasmissione per ciascuna parte: I e II atto, III e IV-26 marzo 1949 e 2 aprile 1949, NBC Studio 8H, New York City).
Alla prima serie di applausi finita l'opera, segue una chiamata alla quale si presentano solo i cantanti.
Quando essi fanno per rientrare assiepandosi sullo stretto varco che conduce ai camerini, la camera inquadra appunto la soglia da dove escono gli artisti: improvvisamente compare-piccola, bassa-la minuta figura di Toscanini (già scuro in volto e che era immediatamente uscito dopo l'accordo conclusivo).
Qualcuno dello staff (o forse il figlio Walter che lo seguiva sempre nelle riprese radio-televisive) lo spinge fisicamente per l'uscita: Toscanini si volta di scatto e alza le mani infuriato, verso il rompiballe, bestemmiando qualcosa...
Rabbiosissimo lo vediamo passare tra gli orchestrali e poi restare pochissimi secondi davanti al pubblico, per uscire come si diceva visibilmente inca..ato! Con passo deciso la telecamera lo inquadra ritornare da solo verso i camerini, lasciando i cantanti e si capisce che la fretta è solo di assalire chi lo aveva sospinto (si nota un movimento, come di nuovo alzar le mani, è un istante).
Ho riprodotto lo spezzone prima alla velocità regolare una prima volta con l'intera scena dall'accordo finale alla fine della trasmissione, e subito dopo-rallentata-la sola parte che ho segnalato, priva di audio-per far notare il momento descritto, seguìta (a velocità normale) dalla "corsa" di Toscanini di cui ho detto.
Il video: https://drive.google.com/file/d/1nSKp-P ... sp=sharing
Ma pochi avranno fatto caso ad un particolare umano, che testimonia il carattere brusco ed irascibile del Maestro, quindi nel solco dello stile di ricerca di Harvey Sachs.
Ho creato pertanto la breve clip sotto (durata 4 minuti).
La notazione si pone propria alla fine dell'intera esecuzione (la ripresa avvenne in due giornate distinte, in quanto non si poteva superare un limite orario di trasmissione per ciascuna parte: I e II atto, III e IV-26 marzo 1949 e 2 aprile 1949, NBC Studio 8H, New York City).
Alla prima serie di applausi finita l'opera, segue una chiamata alla quale si presentano solo i cantanti.
Quando essi fanno per rientrare assiepandosi sullo stretto varco che conduce ai camerini, la camera inquadra appunto la soglia da dove escono gli artisti: improvvisamente compare-piccola, bassa-la minuta figura di Toscanini (già scuro in volto e che era immediatamente uscito dopo l'accordo conclusivo).
Qualcuno dello staff (o forse il figlio Walter che lo seguiva sempre nelle riprese radio-televisive) lo spinge fisicamente per l'uscita: Toscanini si volta di scatto e alza le mani infuriato, verso il rompiballe, bestemmiando qualcosa...
Rabbiosissimo lo vediamo passare tra gli orchestrali e poi restare pochissimi secondi davanti al pubblico, per uscire come si diceva visibilmente inca..ato! Con passo deciso la telecamera lo inquadra ritornare da solo verso i camerini, lasciando i cantanti e si capisce che la fretta è solo di assalire chi lo aveva sospinto (si nota un movimento, come di nuovo alzar le mani, è un istante).
Ho riprodotto lo spezzone prima alla velocità regolare una prima volta con l'intera scena dall'accordo finale alla fine della trasmissione, e subito dopo-rallentata-la sola parte che ho segnalato, priva di audio-per far notare il momento descritto, seguìta (a velocità normale) dalla "corsa" di Toscanini di cui ho detto.
Il video: https://drive.google.com/file/d/1nSKp-P ... sp=sharing
...continui,inutili,pretestuosi,ammorbanti,futili,oziosi,sterili,irragionevoli, fatui,insensati,ripetitivi e gratuiti interventi,che dispensa con straordinaria generosità in tutte le sezioni del forum affliggono pesantemente.
-"GEWURZTRAMINER"
-"GEWURZTRAMINER"
- UltrasFolgoreVerano
- Messaggi: 16789
- Iscritto il: 23 dic 2001 21:42
- Località: Verano Brianza (MI)
- Contatta:
Re: Il vero Toscanini
Cavolo, non ci avevo fatto caso.
Grazie!
Chissà per quale motivo era incazzato e con chi ce l'aveva.
Comunque a me Toscanini mi piace alla follia. Di lui amo sopratutto la pulizia del suono e la chiarezza espositiva nell'enunciare i vari temi.
Chissà cosa sarebbe potuto essere il suo Ring!!!
Grazie!
Chissà per quale motivo era incazzato e con chi ce l'aveva.
Comunque a me Toscanini mi piace alla follia. Di lui amo sopratutto la pulizia del suono e la chiarezza espositiva nell'enunciare i vari temi.
Chissà cosa sarebbe potuto essere il suo Ring!!!
- marcob35
- Messaggi: 857
- Iscritto il: 07 set 2017 16:59
- Contatta:
Re: Il vero Toscanini
E' visibile peraltro l'imbarazzo dei cantanti, che evidentemente "sentivano" sia con le orecchie, che con le antenne proprie, come non fosse giornata.
Un'altra cosa singolare (che non ho inserito nella clip, ma l'integrale delle due trasmissioni, del tutto complete, è su YT) sta che la settimana avanti, per la prima parte, il Maestro avesse ricevuto una standing ovation, si era trattenuto a lungo sul palco passeggiando, aveva sorriso, coccolato un po' tutti e salutato ripetutamente e con cordialità evidente, ricevendo un lunghissimo applauso da tutti i cantanti schierati come bravi soldatini.
Ma di questi sbalzi d'umore, legati o no all'esecuzione, è piena la bibliografia e quella del Professor Sachs ne produrrà ulteriori certamente.
Un'altra cosa singolare (che non ho inserito nella clip, ma l'integrale delle due trasmissioni, del tutto complete, è su YT) sta che la settimana avanti, per la prima parte, il Maestro avesse ricevuto una standing ovation, si era trattenuto a lungo sul palco passeggiando, aveva sorriso, coccolato un po' tutti e salutato ripetutamente e con cordialità evidente, ricevendo un lunghissimo applauso da tutti i cantanti schierati come bravi soldatini.
Ma di questi sbalzi d'umore, legati o no all'esecuzione, è piena la bibliografia e quella del Professor Sachs ne produrrà ulteriori certamente.
...continui,inutili,pretestuosi,ammorbanti,futili,oziosi,sterili,irragionevoli, fatui,insensati,ripetitivi e gratuiti interventi,che dispensa con straordinaria generosità in tutte le sezioni del forum affliggono pesantemente.
-"GEWURZTRAMINER"
-"GEWURZTRAMINER"
-
- Messaggi: 317
- Iscritto il: 17 lug 2003 14:50
Re: Il vero Toscanini
Troppo forte l'Arturo!
- UltrasFolgoreVerano
- Messaggi: 16789
- Iscritto il: 23 dic 2001 21:42
- Località: Verano Brianza (MI)
- Contatta:
- Tebaldiano
- Messaggi: 15457
- Iscritto il: 16 gen 2004 16:17
- Località: Toscana
Re: Il vero Toscanini
Era imbufalito perché aveva chiesto la Tebaldi e gli avevano scritturato la Nelli.

- UltrasFolgoreVerano
- Messaggi: 16789
- Iscritto il: 23 dic 2001 21:42
- Località: Verano Brianza (MI)
- Contatta:
Re: Il vero Toscanini
Tebaldiano ha scritto: ↑11 ott 2018 01:14Era imbufalito perché aveva chiesto la Tebaldi e gli avevano scritturato la Nelli.



- il_bonazzo
- Messaggi: 15905
- Iscritto il: 03 lug 2002 14:21
- Località: Pescara
- Contatta:
Re: Il vero Toscanini
O forse perchè la Gustafson aveva fatto pena tutta la sera e alla fine tira fuori l'unica nota decente, rovinando tutta la prestazione.Tebaldiano ha scritto: ↑11 ott 2018 01:14Era imbufalito perché aveva chiesto la Tebaldi e gli avevano scritturato la Nelli.
"Spengi quella telecamera! Spengila, t'ho detto!!!"


- UltrasFolgoreVerano
- Messaggi: 16789
- Iscritto il: 23 dic 2001 21:42
- Località: Verano Brianza (MI)
- Contatta:
Re: Il vero Toscanini
Cavolo, vero anche questo!il_bonazzo ha scritto: ↑11 ott 2018 18:39O forse perchè la Gustafson aveva fatto pena tutta la sera e alla fine tira fuori l'unica nota decente, rovinando tutta la prestazione.Tebaldiano ha scritto: ↑11 ott 2018 01:14Era imbufalito perché aveva chiesto la Tebaldi e gli avevano scritturato la Nelli.