Paolo Conte e i prezzi della Scala
-
- Messaggi: 2764
- Iscritto il: 17 mag 2014 10:01
Paolo Conte e i prezzi della Scala
Non voglio discutere la presenza di Paolo Conte alla Scala.
Personalmente non sono interessato.
Discuto i prezzi dei biglietti. Uno scandalo mondiale.
Visti i Dialoghi a Roma con 70 euro palco di parapetto. Visto Don Carlo a Napoli con 61 euro palco di parapetto. Andrò a Turandot Viotti Kosky ad Amsterdam per 120 euro poltrona magnifica di platea.
250 euro di poltrona per l'avvocato, con rispetto per gli estimatori, mi suscitano nausea,. Come tutti i
loro prezzi Non vale la pena andare alla Scala a spendere fino a 300 euro per spettacoli che a volte neanche lontanamente li valgono. E' immorale, fuori dalla realtà .
marco vizzardelli
P.s. Ho evidentemente torto, visto che, se i dati esposti non sono un bleuff, ha stravenduto.
Non ce l'ho con Conte, un grande nel suo genere. Ma con il costume di praticare, oggi, prezzi simili. Ripeto: la Scala e' , sotto questo aspetto, un modello negativo sul piano sociale, un insulto quotidiano a tutti coloro che oggi tirano la cinghia per arrivare a fine mese. E basta guardarsi intorno, anche sotto i portici di via Filodrammatici, per rendersi conto dello scandalo praticato in questo luogo nel mondo di oggi
Personalmente non sono interessato.
Discuto i prezzi dei biglietti. Uno scandalo mondiale.
Visti i Dialoghi a Roma con 70 euro palco di parapetto. Visto Don Carlo a Napoli con 61 euro palco di parapetto. Andrò a Turandot Viotti Kosky ad Amsterdam per 120 euro poltrona magnifica di platea.
250 euro di poltrona per l'avvocato, con rispetto per gli estimatori, mi suscitano nausea,. Come tutti i
loro prezzi Non vale la pena andare alla Scala a spendere fino a 300 euro per spettacoli che a volte neanche lontanamente li valgono. E' immorale, fuori dalla realtà .
marco vizzardelli
P.s. Ho evidentemente torto, visto che, se i dati esposti non sono un bleuff, ha stravenduto.
Non ce l'ho con Conte, un grande nel suo genere. Ma con il costume di praticare, oggi, prezzi simili. Ripeto: la Scala e' , sotto questo aspetto, un modello negativo sul piano sociale, un insulto quotidiano a tutti coloro che oggi tirano la cinghia per arrivare a fine mese. E basta guardarsi intorno, anche sotto i portici di via Filodrammatici, per rendersi conto dello scandalo praticato in questo luogo nel mondo di oggi
-
- Messaggi: 1411
- Iscritto il: 03 feb 2015 17:51
Re: Paolo Conte e i prezzi della Scala
Non sapevo di questo concerto. Magari ci sarei andato. I prezzi della Scala in questo caso penso siano congrui e come fu per Milva, quando fu protagonista de La Vera Storia di Berio, lo ritengo un tributo assolutamente meritato anche se poteva arrivare vent’anni fa. Spero nella trasmissione televisiva.-
-
- Messaggi: 86
- Iscritto il: 20 set 2021 15:07
Re: Paolo Conte e i prezzi della Scala
È il mercato, bellezza.
-
- Messaggi: 2764
- Iscritto il: 17 mag 2014 10:01
Re: Paolo Conte e i prezzi della Scala
E' il mercato anche altrove. Senza quei prezzi. E parlo (a parte Londra che ha altri parametri di vita) dei massimi teatri lirici europei.
marco vizzardelli
Amonasro, vedi al riguardo i commenti, direi puntuali, di un paio di utenti sui prezzi per il Don Carlo del San Carlo (su cui ho espresso riserve direi di estetica teatrale ma che almeno per il cast vocale, e comunque per l'impegno della produzione, stravaleva la pena) rispetto a quanto si pratica alla Scala. Su spettacoli a volte ben più modesti. Ho speso 70 euro per i Dialoghi a Roma, 61 per Don Carlo a Napoli. Per ottimi posti in palco che alla Scala avrei pagato suppergiu' ...200. Mi concedi che i prezzi della Scala non mi tornano? Pregherei non rispondere "eeh, ma e' il Nome e il Luogo".
marco vizzardelli
Amonasro, vedi al riguardo i commenti, direi puntuali, di un paio di utenti sui prezzi per il Don Carlo del San Carlo (su cui ho espresso riserve direi di estetica teatrale ma che almeno per il cast vocale, e comunque per l'impegno della produzione, stravaleva la pena) rispetto a quanto si pratica alla Scala. Su spettacoli a volte ben più modesti. Ho speso 70 euro per i Dialoghi a Roma, 61 per Don Carlo a Napoli. Per ottimi posti in palco che alla Scala avrei pagato suppergiu' ...200. Mi concedi che i prezzi della Scala non mi tornano? Pregherei non rispondere "eeh, ma e' il Nome e il Luogo".
- Tebaldiano
- Messaggi: 16303
- Iscritto il: 16 gen 2004 16:17
- Località: Toscana
Re: Paolo Conte e i prezzi della Scala
Però non capisco la polemica sui prezzi per un evento a cui non sei interessato. I prezzi dei biglietti vengono scelti sulla base di molte coniderazioni, ma la principale - purtroppo - è quella del mercato. Se la Scala riempie la platea vendendo i biglietti a 300 euro allora fa "bene" a farlo, fermo restando che un teatro d'opera, finanziato per buona parte da fondi pubblici, ha il dovere etico di offrire anche posti dignitosi (e non tutti quelli della Scala non lo sono, perché le seconde file dei palchi laterali sono meri posti di ascolto) a prezzi più popolari e accessibili.
Altro è un concerto di un cantautore, che è un evento di tipo diverso e che risponde a criteri diversi, non essendo (credo, ma posso sbagliarmi) in alcun modo coperto da finanziamenti pubblici e che quindi deve ripagarsi con la semplice vendita dei biglietti, costituendo anzi (credo, ma posso sbagliarmi pure qui) una fonte di finanziamento per il teatro. Lì i prezzi li fa solo il mercato e non è possibile alcuna comparazione con i prezzi delle opere.
Se MIna tra un mese decide di cantare alla Scala per un'unica sera dal vivo dopo 44 anni, facendo capire che quella sarà l'ultima esibizione pubblica della sua carriera, e chiede 3 milioni di euro di cachet, il teatro per coprire le spese venderà i biglietti a 1.300,00 euro a posto (e farà pure esaurito in 3 minuti, comprese le seconde file dei palchi laterali).
Altro è un concerto di un cantautore, che è un evento di tipo diverso e che risponde a criteri diversi, non essendo (credo, ma posso sbagliarmi) in alcun modo coperto da finanziamenti pubblici e che quindi deve ripagarsi con la semplice vendita dei biglietti, costituendo anzi (credo, ma posso sbagliarmi pure qui) una fonte di finanziamento per il teatro. Lì i prezzi li fa solo il mercato e non è possibile alcuna comparazione con i prezzi delle opere.
Se MIna tra un mese decide di cantare alla Scala per un'unica sera dal vivo dopo 44 anni, facendo capire che quella sarà l'ultima esibizione pubblica della sua carriera, e chiede 3 milioni di euro di cachet, il teatro per coprire le spese venderà i biglietti a 1.300,00 euro a posto (e farà pure esaurito in 3 minuti, comprese le seconde file dei palchi laterali).

-
- Messaggi: 86
- Iscritto il: 20 set 2021 15:07
Re: Paolo Conte e i prezzi della Scala
I prezzi della Scala li ho sempre trovati in linea con quelli degli altri grandi teatri europei a cui è paragonabile (Vienna, Parigi, Londra).La grossa differenza è strutturale e sta nelle gallerie, a Vienna e Londra tante file da cui si vede benissimo e con vasta gamma di prezzi, alla Scala va a ruba la prima fila perché è l’unica da cui si vede qualcosa decentemente (nauseante sbarra a parte).daphnis ha scritto: ↑04 dic 2022 22:25E' il mercato anche altrove. Senza quei prezzi. E parlo (a parte Londra che ha altri parametri di vita) dei massimi teatri lirici europei.
marco vizzardelli
Amonasro, vedi al riguardo i commenti, direi puntuali, di un paio di utenti sui prezzi per il Don Carlo del San Carlo (su cui ho espresso riserve direi di estetica teatrale ma che almeno per il cast vocale, e comunque per l'impegno della produzione, stravaleva la pena) rispetto a quanto si pratica alla Scala. Su spettacoli a volte ben più modesti. Ho speso 70 euro per i Dialoghi a Roma, 61 per Don Carlo a Napoli. Per ottimi posti in palco che alla Scala avrei pagato suppergiu' ...200. Mi concedi che i prezzi della Scala non mi tornano? Pregherei non rispondere "eeh, ma e' il Nome e il Luogo".
Dal punto di vista della domanda l’Opera di Roma e il San Carlo (ma direi anche gli altri teatri italiani) non sono attualmente paragonabili alla Scala.
-
- Messaggi: 410
- Iscritto il: 07 dic 2014 13:32
Re: Paolo Conte e i prezzi della Scala
oltre alla galleria la presenza di palchi chiusi che occupano ben 4 piani....ma è un problema temo insormontabile
- marcob35
- Messaggi: 927
- Iscritto il: 07 set 2017 16:59
- Contatta:
Re: Paolo Conte e i prezzi della Scala
Eccellente risposta/intervento.Tebaldiano ha scritto: ↑05 dic 2022 02:18[...]
Se MIna tra un mese decide di cantare alla Scala per un'unica sera dal vivo dopo 44 anni, facendo capire che quella sarà l'ultima esibizione pubblica della sua carriera, e chiede 3 milioni di euro di cachet, il teatro per coprire le spese venderà i biglietti a 1.300,00 euro a posto (e farà pure esaurito in 3 minuti, comprese le seconde file dei palchi laterali).
...continui,inutili,pretestuosi,ammorbanti,futili,oziosi,sterili,irragionevoli, fatui,insensati,ripetitivi e gratuiti interventi,che dispensa con straordinaria generosità in tutte le sezioni del forum affliggono pesantemente.
-"GEWURZTRAMINER"
-"GEWURZTRAMINER"
- marcob35
- Messaggi: 927
- Iscritto il: 07 set 2017 16:59
- Contatta:
Re: Paolo Conte e i prezzi della Scala
La Scala dovevano buttarla giù e rifarla di sana pianta, come del resto qualcuno "farneticò" dopo le bombe della II guerra mondiale o restaurare più profondamente al trapasso tra XX e XXI secolo... Gli "Arcimboldi", per visibilità, fu un tentativo in-felice...
...continui,inutili,pretestuosi,ammorbanti,futili,oziosi,sterili,irragionevoli, fatui,insensati,ripetitivi e gratuiti interventi,che dispensa con straordinaria generosità in tutte le sezioni del forum affliggono pesantemente.
-"GEWURZTRAMINER"
-"GEWURZTRAMINER"
- marcob35
- Messaggi: 927
- Iscritto il: 07 set 2017 16:59
- Contatta:
Re: Paolo Conte e i prezzi della Scala
Chiudo con un terza nota (e mi scuso) nell'approvare ovviamente e comunque pienamente il ragionamento di "daphnis". Io pure trovo che in una realtà sociale odierna con i problemi economici e nelle attuali temperie, questi costi (comunque sia) sono improponibili.
Peraltro ai giovani viene offerta (giustamente) la possibilità di entrare spendendo poco (sono "poveri", debbono crescere e fare soldi...). Quando saranno vecchi (e ricchi?) dovranno pagare 250/300 euro. Saranno stati educati alla passione per la musica classica entro i 30 anni vero, ma bisognerà vedere il loro reddito INPS del tempo.
Una soluzione? Non andate a teatro, vivete di ricordi e ascoltate i CD (o simili).
Peraltro ai giovani viene offerta (giustamente) la possibilità di entrare spendendo poco (sono "poveri", debbono crescere e fare soldi...). Quando saranno vecchi (e ricchi?) dovranno pagare 250/300 euro. Saranno stati educati alla passione per la musica classica entro i 30 anni vero, ma bisognerà vedere il loro reddito INPS del tempo.
Una soluzione? Non andate a teatro, vivete di ricordi e ascoltate i CD (o simili).
...continui,inutili,pretestuosi,ammorbanti,futili,oziosi,sterili,irragionevoli, fatui,insensati,ripetitivi e gratuiti interventi,che dispensa con straordinaria generosità in tutte le sezioni del forum affliggono pesantemente.
-"GEWURZTRAMINER"
-"GEWURZTRAMINER"