È morta a Madrid, città dove era nata il 16 marzo 1933, il mezzosoprano Teresa Berganza, una fra le più grandi artiste liriche del secolo scorso. La morte è stata confermata dal figlio della Berganza al quotidiano spagnolo El País. La famiglia ha rilasciato la seguente dichiarazione con le parole dalla stessa defunta: “Addio di Teresa: Voglio andarmene in silenzio... Non voglio annunci pubblici, o veglie, o altro. Sono venuta al mondo e nessuno l'ha saputo, quindi mi auguro lo stesso quando me ne andrò.’ Tutta la famiglia rispetta la sua volontà. Il nostro tributo sarà quello di ricordarla in tutta la sua pienezza e continuare a goderne attraverso le sue interpretazioni per ricordarla sempre”.
Aveva studiato pianoforte, armonia, musica da camera, composizione, organo e violoncello presso il Conservatorio Reale di Madrid ma si dedicò al canto solo dopo essere passata nella classe di Lola Rodríguez Aragón la quale, per prima, si accorse del particolare talento della sua allieva.
Nel 1954 vinse il primo premio in un concorso di canto che si teneva presso il Conservatorio e l’anno successivo debuttò in concerto a Madrid.
L'esordio in teatro fu nel ruolo di Dorabella del Così fan tutte, al Festival di Aix-en-Provence del 1957. Anno in cui venne anche il debutto presso il Teatro alla Scala. L’anno seguente fu sul palcoscenico del Festival di Glyndebourne.
Nel 1958 cantò Medea accanto a Maria Callas presso il teatro di Dallas.
Da quel momento la sua carriera si sviluppò con particolare intensità, soprattutto nel repertorio rossiniano e mozartiano, diventando, soprattutto per Il barbiere di Siviglia, una Rosina di assoluto riferimento; ruolo che interpretò dal 1959 presso la Royal Opera House di Londra e a seguire su tutti i più importanti palcoscenici del mondo.
Il debutto al Metropolitan di New York si realizzò nel 1967 nel ruolo di Cherubino de Le nozze di Figaro.
Nel 1987 la Berganza partecipò al ROF per cantare nella prima ripresa moderna della cantata Giovanna D'Arco, composta nel 1832 per voce sola e pianoforte da Gioachino Rossini ma nell’occasione rimusicata per orchestra da Salvatore Sciarrino.
La grande artista madrilena fu anche una sensibile interprete di musica da camera, Lieder e chansons. Nel 1964 tenne il suo primo concerto alla Carnegie Hall.
Tutt’altro che trascurabili sono anche le partecipazioni a ben nove produzioni cinematografiche operistiche fra cui Il barbiere di Siviglia del 1972 con la regia di Jean-Pierre Ponnelle, il film di Joseph Losey Don Giovanni, nel ruolo di Zerlina; nel 1980 Werther accanto a Neil Shicoff e Carmen con Placido Domingo e Ruggero Raimondi.
Al termine di una carriera durata circa quarant’anni si è dedicata con soddisfazione all’insegnamento e al trasferimento verso i giovani della sua ottima tecnica.
Teresa Berganza: "Una voce poco fa" da Il barbiere di Siviglia di G.Rossini
direzione di Claudio Abbado e regia di Jean-Pierre Ponnelle. (1972)
altri ascolti di Teresa Berganza
Danilo Boaretto