Forse qualcuno si può sorprendere apprendendo che Giuseppe Mazzini si dedicò, oltre che alla politica, anche alla musica prediligendola fra le varie manifestazioni dell’arte che potevano contribuire grandemente all’educazione del popolo. Lo si evince dal piccolo trattato di estetica musicale che scrisse nel 1836, la Filosofia della Musica, dove esordì con queste parole:
“Chi scrive non sa di musica, se non quando gli insegna il cuore, o poco più; ma nato in Italia, ove la musica ha...