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10 febbraio 2025
Vicente Lleó
di Fabio Tranchida
Madrid ha un teatro dedicato alla zarzuela, l'operetta spagnola, con una stagione ampia e variegata. Talvolta abbiamo visto i titoli più famosi della zarzuela anche al Teatro Real, ma al Teatro de la Zarzuela si indaga più a fondo il repertorio. Prevale il género chico, con operette corte della durata di una ora o poco più. Ne sono un esempio El Dúo de La Africana, la ricca Gran Via o la popolare Marina. La corte de Faraón appartiene ad un genere intermedio un poco più ampio del género...
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07 febbraio 2025
Vincenzo Bellini
di Caterina De Simone
Celebrandone il centonovantesimo anno dalla scomparsa, il Teatro Bellini di Catania inaugura la stagione 2025 con il titolo totem per eccellenza del beniamino di casa ovvero Norma, ed è subito sold out per tutte le recite in calendario e nonostante il forzato forfait per gravi motivi familiari di Jessica Pratt.
Si riconferma così l’affezione del pubblico catanese verso i titoli più stabilmente in repertorio mentre una certa pigrizia si riscontra verso proposte meno consuete che di tanto...
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07 febbraio 2025
Giuseppe Verdi
di Simone Manfredini
Convince, e a tratti entusiasma, la Giovanna d’Arco in apertura della stagione lirica 2025 del Teatro Regio di Parma. Emma Dante cura un allestimento che, pur contenendo molti dei topoi che in genere caratterizzano le sue regie, risulta particolarmente gradevole, vivace, fresco e ricco di colori.
A tutto è sottesa un’idea di condanna totale della guerra e della morte da essa ingenerata, come ben viene sottolineato dalla Ringkomposition che caratterizza lo spettacolo, il quale non a...
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07 febbraio 2025
Richard Wagner
di Ugo Malasoma
L’epica perenne del Rheingold si scioglie nell’eroismo sfortunato e nel lirismo cupo e disperato de Die Walküre, la prima giornata del Ring. Il “c’era una volta” della preistoria si trasmuta nella storia. La razza umana appare, mostrando gli unici personaggi di tutta la Tetralogia immuni dalla sete di potere, eroica in Siegmund ma anche più debole e sottoposta alla sofferenza e al dolore, pensando all’oppressa Sieglinde, certo non eroica ma coraggiosa. Se Alberich ha saputo...
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06 febbraio 2025
Samuel Barber e Dmitrij Shostakovich
di Fabio Bardelli
Il programma presentato dal direttore venticinquenne novarese Riccardo Bisatti al Teatro Verdi di Firenze per la corrente stagione dell'Orchestra della Toscana si potrebbe definire una grande, intensa meditazione sul tema della morte, anche se la Quaresima - periodo forse più adatto alla riflessione - è ancora lontana.
Apre il concerto l'Adagio per archi op. 11 di Samuel Barber, pagina piuttosto nota che ci introduce emozionalmente in medias res, e lo sviluppo della serata sarà...
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06 febbraio 2025
Autori vari
di Rossana Paliaga
La definizione attuale di “rotta balcanica” non evoca certamente percorsi musicali, ma tale è diventata nel concerto proposto in data unica da Christina Pluhar, Arpeggiata & friends al Theater an der Wien a Vienna.
Il titolo vuole essere un messaggio modulato tra musica e impegno per parlare del viaggio di musiche e culture che dalla Turchia e dalla Grecia risalgono lungo le strade di Bulgaria, Macedonia, Bosnia e Serbia, sconfinando in continuazione tra colto e popolare,...
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05 febbraio 2025
Antonio Vivaldi
di Fabio Tranchida
Arsilda, pur essendo un’opera giovanile di Antonio Vivaldi, denota già estrema qualità nella composizione. L'andante cromatico della sinfonia è di una modernità assoluta. Alcune arie in minore rimangono davvero impresse nella memoria così come gli effetti imitativi (usignoli, augelletti). Varie arie, in ogni registro vocale, si caratterizzano già per un coloratura inusuale, ancora non influenzata dalla musica napoletana.L'autografo conservato nel celebre Fondo Foà di Torino presenta...
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05 febbraio 2025
Autori Vari
di Lorenzo Cannistrà
Assiepati in Piazza della Scala, proprio davanti al teatro, uno sparuto gruppo di manifestanti ucraini protesta al grido di “Vergogna Scala!”, sventolando bandiere giallo-azzurre e fotografie di persone che si stringono la mano, poco distinguibili da lontano. Sono quasi le venti e di lì a poco si terrà nel massimo teatro meneghino il concerto di Nikolai Lugansky, rinomato pianista russo ritenuto vicino a Putin, dal quale ricevette anche un’onorificenza nel 2019.
La comunità ucraina a...
Speciale
05 febbraio 2025
È andata in scena a Washington la prima assoluta dell'opera di Edmond Dédé.
di Francesco Zanibellato
Dopo 138 anni dalla sua composizione, il 3 febbraio u.s., in una serata storica per Washington D.C., è andata in scena la prima rappresentazione di Morgiane, ou le sultan d’Ispahan di Edmond Dédé, la prima opera scritta da un afroamericano. L’evento ha segnato anche la prima esecuzione integrale dell’opera, che il compositore non riuscì a far rappresentare con lui ancora in vita. A riportare alla luce questo lavoro sono state OperaCréole e Opera Lafayette, due compagnie con base...
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05 febbraio 2025
Autori vari
di Bruno Tredicine
Considerata la rarità della musica del diciassettesimo e diciottesimo secolo dalle stagioni del San Carlo, è inevitabile che gli specialisti del repertorio siano anch'essi latitanti, anche quelli più affermati.Molto atteso quindi era il recital di Franco Fagioli, controtenore (anche se lui preferisce, a ragione, essere definito mezzosoprano) fra i più importanti di oggi, impegnato in un repertorio non di musica antica o barocca che dir si voglia, ma tutto della prima metà dell'...
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04 febbraio 2025
Vicente Lleó
di Alicia Perris
Los principales cantantes fueron Julia Fons y el tenor Antonio González interpretando respectivamente a Lota y El Casto José, en el estreno en el Teatro Eslava . Desde entonces ha corrido mucha agua bajo el puente.
Efectivamente, La corte de Faraón es una zarzuela que vio la luz en Madrid en el mencionado teatro el 21 de enero de 1910. En ella se fusionan elementos de opereta, zarzuela, revista, e incluso cuplé. Encuadrada dentro del género denominado "sicalíptico", famoso por sus...
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04 febbraio 2025
Autori Vari
di Mario Dal Bello
Ritorno alla grande e accoglienza con affetto da parte del “caro pubblico” per sir Antonio Pappano, direttore emerito di Santa Cecilia che, al solito, presenta agli ascoltatori i brani che verranno eseguiti, ossia Trois Nocturnes di Debussy e il monumentale Concerto per pianoforte e orchestra e coro maschile in do magg. di Ferruccio Busoni.Opere impegnative. I Nocturnes di Debussy non hanno infatti niente di romantico, alla Chopin. Sono evocazioni pittoriche che, ad esempio, nel...
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04 febbraio 2025
Autori Vari
di Mario Dal Bello
Mettere insieme il Settecento e il Contemporaneo è un rischio. Ma se un programma è ben pensato, ed eseguito, o meglio interpretato con intelligenza e amore, esso diventa un momento di felicità.
Bach - Concerti Brandeburghesi numeri 4 e 5 - è solenne, equilibrato. L’architettura si “sente” ma non è mai pesante e poi con il flauto dolce produce serenità. Vivaldi - Concerto per 2 violini in la magg. e in re maggiore per violino ed archi da L’estro armonico -, è un vulcano, un turbine di...
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04 febbraio 2025
Michael Haydn e Wolfgang Amadeus Mozart
Il Teatro Filarmonico di Verona inaugura la stagione sinfonica con uno splendido omaggio dedicato a Mozart e celebra così i 50 anni dalla sua riapertura.La città scaligera è orgogliosa di aver offerto ospitalità al giovane Mozart durante i suoi viaggi, tant’è che dal 2020 (ovvero il 250° anniversario del primo soggiorno) nel mese di gennaio Festival Mozart a Verona propone concerti, mostre, spettacoli, conferenze e altri eventi dedicati al compositore salisburghese e alla sua eredità.Il...
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03 febbraio 2025
Samuel Barber
di Francesco Zanibellato
Nelle ultime settimane Washington è stata scombussolata da un susseguirsi di avvenimenti che hanno messo a dura prova i suoi abitanti. Per primo, un gelo polare che ha ghiacciato il fiume Potomac tanto da poterci pattinare sopra. Poi, il cambiamento dell’inquilino della Casa Bianca, con il conseguente ricambio dei funzionari federali, ora costretti a spostarsi altrove. Infine, un incidente aereo tra un elicottero e un piccolo aereo, precipitati entrambi nel fiume ghiacciato e costato la...
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02 febbraio 2025
Gustav Mahler e Luigi Dallapiccola
di Vittorio Mascherpa
Si spengono, accolte da un cortese applauso, le brevi parole della signora assessore alla Cultura del comune di Padova, che dedicano il concerto alla «celebrazione della ricorrenza internazionale del Giorno della Memoria». Si apre il sipario rosso: le sole tenui luci dei leggíi lasciano intravedere dietro un velario il direttore, l'orchestra e la solista di canto; nel silenzio sorpreso e assoluto della sala si leva piano, sfinito, il motivo klagend (“dolente”) dell’oboe contrappuntato...
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02 febbraio 2025
Jean-Baptiste Lully
di Daniela Goldoni
Armide è l’opera che chiude un periodo storico fondativo per il melodramma francese: è l’ultima tragédie-lyrique scritta da Philippe Quinault e musicata da Jean-Baptiste Lully, che morirà un anno dopo in seguito alla ferita al piede che egli stesso si era inferto dirigendo il Te Deum. È anche l’ultima commissionata da Luigi XIV che preferirà da lì in poi dedicarsi alla beneficenza. Tutte queste ultime volte non nuoceranno alla riuscita di un’opera considerata tra i massimi...
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02 febbraio 2025
Camille Saint-Saëns
di Fabio Tranchida
Camille Saint-Saëns è un compositore molto amato da parte della Fondazione Palazzetto Bru Zane. Negli ultimi dieci la stessa ha deciso di eseguire e registrare l'integrale delle circa quindici opere del compositore francese. Questa è la sesta uscita dopo Les Barbares (volume 8), Proserpine (volume 15), Le timbre d'argent (volume 25, varie volte revisionato in maniera importante), La princesse jaune (volume 29) e Phryné (volume 31). Si tratta dell' ultima versione del grande genio di...
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02 febbraio 2025
Piotr Ilijc Chaikovsky
di Fabio Bardelli
Confesso di aver ricevuto il volume dalla Zecchini Editore un po' di tempo fa, e di averlo messo in un angolo vista la mole (quasi seicento pagine) che mi spaventava alquanto. Poi durante le Feste ho provato a sfogliarlo, all'inizio un po' distrattamente, rendendomi presto conto di quanti spunti possano derivare da questa pubblicazione per completare la figura del celebre compositore russo, artista e uomo.
Numerosi furono i viaggi di Chaikovsky (lo scrivo - anche nel titolo -...
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02 febbraio 2025
Gioachino Rossini
di Martino Pinali
Fu proprio un'opera di Gioachino Rossini ad inaugurare nella Stagione di Primavera del 1819 il nuovo Teatro Sociale di Trento, allora conosciuto come Teatro Mazzurana (dal nome del suo primo proprietario, Felice Mazzurana): il titolo scelto fu La Cenerentola con protagonista Adelaide Comelli, primo Calbo nel Maometto secondo a Napoli l'anno successivo, fresca di nozze con Giovanni Battista Rubini.
Più di duecento anni dopo l'apertura della sala, Rossini è di nuovo al Sociale con un...
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01 febbraio 2025
Gaetano Donizetti
di Lodovico Buscatti
Nel mondo inanimato e artificioso delle marionette e del teatro di figura, tra realtà e immaginazione, l’Elisir d’amore ha trionfato al Regio di Torino nella nuova produzione (frutto di una coproduzione con il Regio di Parma) capitanata dal regista Daniele Menghini.
La sua lettura è partita da Nemorino facendone un novello mastro Geppetto, demiurgo di una vicenda nella quale i personaggi, artigianalmente fabbricati, si animano come nel celebre titolo di Collodi (più volte direttamente...
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31 gennaio 2025
Johann Strauss Jr
di Rossana Paliaga
Don Sancho, precettore e servitore del re del Portogallo, si lamenta dei vizi del datore di lavoro che per l’ennesima volta si è appartato con una donna, oltretutto già impegnata, costringendolo a fare la sentinella durante la lunga e noiosa attesa. Non si tratta di una nuova versione del Don Giovanni mozartiano, ma della prima scena di un’operetta di Johann Strauss (figlio) che a causa di vicissitudini storiche è sparita per molti decenni dai repertori viennesi per ritornare quest’anno...
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31 gennaio 2025
Giuseppe Verdi
di Giovanni Botta
Il 24 gennaio il Teatro Carlo Coccia di Novara ha inaugurato la sua stagione con Otello di Giuseppe Verdi, una sfida audace che, lo ammettiamo subito, si è rivelata vincente.
Le difficoltà oggettive dell’allestimento, insite nella natura peculiare di questo capolavoro del teatro musicale, sono superate grazie ad uno sforzo unanime degli attori dell’evento accomunati da una chiara visione d'insieme e da una profonda credibilità di intenti.
Le scene di Domenico Franchi sono...
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30 gennaio 2025
Richard Wagner
di Morgan Dam
Un fiume sonoro che scorre variando volume e ritmo: ora calmo, ora agitato, a volte lieve, in alcuni momenti irruento, perfettamente in grado di portare la nave di Tristan nel porto dell’Opéra Royal de Wallonie-Liège.
Per la prima volta nella storia del principale teatro di Liegi viene rappresentato Tristan und Isolde in forma scenica; l’unico precedente è relativo ad una recita in forma di concerto tenutasi all’incirca un secolo fa a cura di un teatro olandese in trasferta....
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29 gennaio 2025
Giacomo Puccini
di Silvano Capecchi
Nell’epistolario di Giacomo Puccini si trova per la prima volta un accenno a Belasco e all’ambientazione nel West in una lettera da New York a Tito Ricordi del 18 febbraio 1907. Nel gennaio precedente il compositore aveva assistito al dramma The girl of the Golden West di David Belasco, che trionfava da mesi a Manhattan, (su indicazione di un suo amico, il marchese Piero Antinori, che aveva già presenziato alla pièce). Puccini ne rimase subito colpito, tanto che concluse rapidamente le...
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29 gennaio 2025
Giuseppe Verdi
di Caterina De Simone
Era l’autunno 2021 e il Teatro San Carlo di Napoli si apprestava ad inaugurare la stagione lirica con una nuova produzione di Otello a firma Mario Martone.Trattandosi di un nuovo allestimento la curiosità dei media specializzati cresceva in attesa del debutto, ancor più poiché, a pochi giorni dalla prima, il teatro aveva calendarizzato un interessante convegno in collaborazione con l’Università di Montréal all’interno del quale alcuni fra i più autorevoli registi d’opera avrebbero...
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29 gennaio 2025
Giuseppe Verdi
di Federica Faldetta
Guerra, corruzione, femminicidio. Temi talmente attuali da rendere estremamente familiare la vicenda del Moro di Venezia e della sua crescente instabilità che lo travolge e gli riserva una fine di dolore e solitudine. Se la triste storia di Otello e Desdemona è avvolta dall’espressionismo verdiano e affidata allo scapigliato testo di Arrigo Boito, il risultato può diventare un capolavoro.
Una delle più grandi difficoltà per la realizzazione di Otello è trovare un tenore dalla vocalità...
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29 gennaio 2025
Giuseppe Verdi
di Bruno Tredicine
Pallida ripresa, al San Carlo, del Don Carlo di Giuseppe Verdi, con l’allestimento firmato Claus Guth che aprì la stagione 2022-2023.
Regia ripresa da Marcelo Persch-Buscaino, che è apparsa invecchiata e, sostenuta dalla Drammaturgia di Yvonne Gebauer, quasi una palla al piede per l'opera, di cui non evidenzia le emozioni, sottovaluta qualunque climax drammatico, affolla la scena di mimi ed effetti esteriori senza prendere realmente in carico la complessità dei personaggi e dei loro...
Speciale
28 gennaio 2025
Con questo secondo video, non più dedicato a Tristan und Isolde bensì all'Opéra Royal de Wallonie-Liège nel suo complesso, si conclude il nostro servizio operistico in Belgio. Ritengo che le interviste inserite nello speciale rendano chiare le ragioni che sempre più portano questo teatro ad essere uno fra i più interessanti a livello europeo in termini di qualità della proposta artistica.
Il direttore generale Stefano Pace racconta le non poche differenze che vi sono tra la gestione di...
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28 gennaio 2025
Giacomo Puccini
di Francesco Zanibellato
Qual è la strada per garantire un futuro all’opera lirica? Bisogna puntare su opere nuove, che raccontino l’oggi, o sui grandi classici del repertorio, capaci di trascendere ogni epoca? A giudicare dal successo della Bohème al Metropolitan, sembra che siano proprio i classici a vincere. La direzione del teatro, nonostante una linea artistica sempre più “contemporaneista,” ne è pienamente consapevole: dal 1900 ad oggi, l’opera è stata rappresentata in ogni stagione, fatta eccezione per...
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28 gennaio 2025
Autori Vari
di Mario Dal Bello
Una leggerezza spumeggiante sfavilla nei tre brani del grande musicista della Vienna Belle Époque, cioè Johann Strauss II, “il re del valzer”: Una notte a Venezia, ouverture; la polka Una gita in treno e il valzer celeberrimo Voci di primavera che Brahms si doleva di non aver composto lui tanto è bello e aristocratico. Manfred Honeck, viennese, è uno di quei direttori che hanno la musicalità innata, e non lo dimostra con la platealità, ma con i gesti giusti: accarezzando, sollevando...
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28 gennaio 2025
Autori vari
di Bruno Tredicine
Nessun maggior dolore che ricordarsi del tempo felice ne la miseria.
I versi danteschi ricorrono nella Francesca da Rimini di Rachmaninov, prima nel prologo, declamati dagli infelici protagonisti e poi nell'epilogo come un grido straziante del coro, che trova ex abrupto la parola dopo che fino a quel momento si era espresso solo con melismi senza versi. Quest'opera di Rachmaninov, su libretto di Modest Tchaikovskij, è quasi inedita in Italia dove domina (nelle...
Speciale
24 gennaio 2025
"OperaClick on Stage"
Tristan und Isolde
dal 28.01 al 08.02
Opéra Royal de Wallonie-Liège
Con questo video servizio dedicato alla nuova produzione di Tristan und Isolde che debutterà all'Opéra Royal de Wallonie-Liège con la sua prima recita il prossimo 28 gennaio, inauguriamo la nuova rubrica intitolata "OperaClick on Stage". All'interno troverete una serie di incontri effettuati con gli artefici di questa produzione: il direttore d'orchestra Giampaolo Bisanti...
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24 gennaio 2025
Umberto Giordano
di Fabrizio Moschini
Rivedere uno spettacolo mesi dopo aver assistito alla sua prima rappresentazione è sempre illuminante nel rammentare quanto un buon rodaggio possa giovare a una produzione. È il caso di Andrea Chénier di cui si scrisse in occasione del già complessivamente felice debutto pisano (vedi recensione), coprodotto con quattro teatri lombardi (Grande di Brescia, Sociale di Como, Ponchielli di Cremona e Fraschini di Pavia), oltre che con il Sociale di Rovigo e con il Giglio di Lucca, teatro alla...
News
24 gennaio 2025
En direct sur Medici.tv le 8 février 2025 | En différé ultérieurement sur Mezzo
Intéressé de longue date par la légende de Tristan et Iseult, Richard Wagner rédige dès 1857 la première version du livret de ce qui deviendra son opéra alors qu’il est en plein travail sur Siegfried. De nombreuses difficultés dans sa tumultueuse vie privée, des problèmes financiers et artistiques, plusieurs chanteurs se révélant inaptes à interpréter les rôles principaux, empêchent les premières...
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24 gennaio 2025
Autori vari
di Bruno Tredicine
Continua la collaborazione fra Ivan Fisher e l’orchestra della Konzerthaus di Berlino, che lo ha avuto come direttore principale fino a un paio di anni fa. L’ultima occasione nella bella sala sulla Gendarmenmarkt è stato un concerto dedicato a compositori statunitensi e francesi della prima metà del Novecento. Programma apparentemente diviso rigidamente a metà, ma in realtà pieno di interscambi fra Europa e Nuovo continente, che si è aperto col bizzarro giro del mondo di ...
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23 gennaio 2025
Autori vari
di Paolo Locatelli
Anche davanti alle oltre 1200 sedute del Teatro Nuovo Giovanni da Udine, Mikhail Pletnev dà la sensazione di suonare per se stesso, come chiuso in una bolla o nella solitudine del suo studio. Nessun grande gesto, né musicale, né teatrale, nessuna forzatura sul lato virtuosistico-muscolare - che chiaramente non è quello della giovinezza e che pare se non trasceso, snobbato - o a marcare l’impressività del tocco, ma una ricerca in cui il dato intellettuale e la portata emozionale della...
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23 gennaio 2025
Camille Pépin, Ildebrando Pizzetti, Felix Mendelssohn Bartholdy
di Martino Pinali
Prima della lunga parentesi operistica, il 2025 della Fondazione Haydn si apre con un concerto dedicato al mondo del mito: non solo quello classico, presente con i tre Preludi sinfonici composti da Ildebrando Pizzetti per l'Edipo re di Sofocle, ma anche quello nordico evocato dalla "Scozzese" di Felix Mendelssohn Bartholdy e da una prima assoluta italiana, La Source d'Yggdrasil di Camille Pépin. Sul podio dell'Orchestra Haydn torna Diego Ceretta, giovane ma già affermato direttore...
Recensione › Teatrale
23 gennaio 2025
Autori vari
di Marilisa Lazzari
Lunedì 20, assistendo in una cittadina della Toscana alla serata finale di un concorso di canto molto ben organizzato con coinvolgente passione dal circolo locale degli Amici della lirica, riflettevo sull’importanza che queste associazioni hanno nel nostro Paese: mi pare che esse siano gran parte di quella colonna vertebrale che, alla fine, sorregge il mondo dell’opera lirica. I “Circoli” sono dovunque, hanno sempre un loro seguito, alcuni importantissimi, altri solo volenterosi, ma...
Speciale
23 gennaio 2025
Castelfiorentino: concerto finale
di Marilisa Lazzari
Tutti noi conosciamo il nome di Umberto Borsò, tenore dalla carriera straordinaria e dalla vita intensa, di quelle che diremmo “sembra un film”: basta cercare il suo nome su Wikipedia e ci troviamo catapultati in un mondo che oggi appare lontano anni luce. Nacque a La Spezia, nel 1923, ma poi visse fino ai quattordici anni a Castelfiorentino con cui mantenne uno stretto legame.La città è molto attenta alla musica: c’è un Teatro del Popolo, assai ben gestito, che ha anche un funzionale...
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23 gennaio 2025
Giuseppe Verdi
di Eraldo Martucci
Tre le opere del periodo che Verdi stesso aveva definito “anni di galera” c’è anche Il corsaro, tratto da The Corsair di George Byron, un poema in tre canti che ebbe nella prima metà dell’Ottocento una larga notorietà. D’altronde quegli anni ’40 segnarono per il compositore il periodo di massima infatuazione byroniana, che iniziò nel novembre del 1844 con la messinscena de I due Foscari.Il libretto di Francesco Maria Piave ripercorre le avventure di un gruppo di corsari (tra cui il...
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22 gennaio 2025
Autori Vari
di Francesco Zanibellato
Alla fine dell’Ottocento, i concorsi operistici ebbero un ruolo importante nello sviluppo delle opere del verismo italiano. Primi tra tutti quelli banditi da Sonzogno che hanno dato la possibilità a una nuova generazione di compositori di affrontare il genere. Quando poi Gatti Casazza diventò manager del Met agli inizi del Novecento, egli ne bandì di simili nella speranza di scoprire l’opera americana del futuro. Nel solco di questa tradizione, ogni anno, alla Washington National Opera...
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22 gennaio 2025
Ludwig van Beethoven
di Lorenzo Cannistrà
É noto che il mestiere di musicista reca in sé una componente anche prettamente fisica: l’arte non è sport, si dice, ma con lo sport ha in comune, se non l’agonismo, per lo meno il momento della performance, intesa come impegno fisico per compiere una determinata prestazione.E sicuramente non diciamo niente di originale affermando che i solisti solitamente danno il meglio di sé tra i quaranta e i sessanta anni d’età. Lo sosteneva senza troppi infingimenti (nel suo Abbecedario di un...
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20 gennaio 2025
Antonio Salieri
di Martino Pinali
Correva l’anno 1975: dopo un lungo restauro il Teatro Filarmonico veniva finalmente riaperto al pubblico. L’inaugurazione della sala ricostruita veniva affidata a un titolo proveniente dal catalogo del “genius loci” Antonio Salieri (nativo per verità di Legnago, non di Verona) di cui allora si celebravano i 150 anni dalla scomparsa: Falstaff ossia Le tre burle su libretto di Carlo Prospero Defranceschi, primo adattamento in lingua italiana de Le allegre comare di Windsor di Shakespare....
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20 gennaio 2025
Franz Schubert e Gioachino Rossini
di Mario Dal Bello
Il ritmo implacabile di un Toscanini, le flessuosità di un von Karajan sono interpretazioni lontane da quella che Myung-Whun Chung ha offerto nella Sinfonia in si min. n. 8 “Incompiuta” di Franz Schubert, composta nel 1822 ed eseguita per la prima volta nel 1865.Uno di quei capolavori chiari e misteriosi al tempo stesso, molto discussi e moltissimo interpretati da ogni direttore di valore.
A Roma, con l’orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia, il maestro sudcoreano ne ha dato...
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20 gennaio 2025
Georg Friedrich Händel
di Daniela Goldoni
Per il quarto anno consecutivo il Teatro Alighieri inaugura con un’opera del grande repertorio barocco. Quest’anno tocca a Giulio Cesare, spettacolo che nasce a Ravenna per proseguire verso i teatri impegnati nella coproduzione: Modena, Piacenza, Reggio Emilia, Lucca e la Fondazione Haydn di Bolzano e Trento.
Il titolo è tra i più impegnativi tra i capolavori di Georg Friedrich Händel. Giulio Cesare è un’opera complessa, carica di memoria interpretativa, soggetta a grandi aspettative, un...
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20 gennaio 2025
Igor Stravinskij, Nikolaj Rimskij-Korsakov
di Martino Pinali
Nel vivo del cartellone di Mozart a Verona, il primato del salisburghese viene insidiato e adombrato dalla presenza del presunto rivale: dopotutto, come si può non celebrare il bicentenario dalla morte del legnaghese Antonio Salieri (1825-2025) nella provincia che gli ha dato i natali? Molte delle iniziative della rassegna di quest'anno guardano infatti al confronto tra i compositori, non solo proponendo brani dei due nella stessa serata, ma anche rifacendosi al mito nato dalla penna di...
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19 gennaio 2025
Alessandro Stradella
di Daniela Goldoni
The Stradella Project è uno dei rari progetti discografici di lungo periodo e di larghe vedute dedicati ad un compositore di eccellente valore ma, secondo il senso comune, considerato di nicchia: Alessandro Stradella. Se è vero che la qualità degli interpreti italiani nell’ambito del repertorio rinascimentale e barocco è molto alta e in costante crescita, è altrettanto vero che lo spazio dedicato all’approfondimento e alla divulgazione organica delle opere dei grandi del...
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18 gennaio 2025
Wolfgang Amadeus Mozart
di Paolo Bullo
Die Entführung aus dem Serail (Il ratto dal serraglio) di Mozart mancava da vent’anni dal teatro triestino perciò, dal mio punto di vista, già la proposta del titolo era meritevole di attenzione. La nuova produzione è stata affidata al regista Ivan Stefanutti – che firma anche costumi e scene - il quale già l’anno scorso si era cimentato in Die Zauberflöte: non a caso, mutatis mutandis, l’interpretazione registica mi è sembrata sovrapponibile nell’ispirazione fiabesca...
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18 gennaio 2025
Giuseppe Verdi
di Ugo Malasoma
Era il 7 dicembre 1980 quando potemmo apprezzare per la prima volta il Falstaff con la regia di Giorgio Strehler, che fu poi messo in scena con rinnovato successo fino al 2004. Anche le successive regie di Carsen (2013) e Michieletto (2017) ebbero un grande successo ma il Falstaff senza Windsor, ambientato con creatività nella pianura padana ci è rimasto dentro nei ricordi più felici. Quindi un’ambientazione nelle terre di Verdi, con aie, covoni di fieno, cascinali di mattoni, tanto...
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18 gennaio 2025
Gustav Mahler
di Lodovico Buscatti
Un silenzio prolungatosi per interminabili secondi ha accolto il tracollo finale, inesorabilmente preannunciato da un sonoro colpo di martello, con il quale Lorenzo Viotti ha siglato la bellissima esecuzione della Sesta Sinfonia di Mahler, primo appuntamento dell’anno della stagione concertistica della Scala.
Per una felice coincidenza sono due lavori cronologicamente vicini del compositore austriaco ad aprire il cartellone sinfonico del 2025 al Piermarini: tra un paio di settimane...
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17 gennaio 2025
Giuseppe Verdi
di Danilo Boaretto
La traviata, opera più rappresentata al mondo, torna al Teatro Carlo Felice e finalmente si vede la grande sala genovese gremita in ogni ordine di posti.
Una prima particolarmente attesa che aveva nella Violetta di Carolina López Moreno, il motivo di maggior interesse, soprattutto dopo i successi ottenuti dall’artista nei precedenti impegni fiorentini nei ruoli di Butterfly e appunto Violetta. Il giovane soprano boliviano-albanese, nato e cresciuto in Germania, ha confermato doti vocali...
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16 gennaio 2025
Wolfgang Amadeus Mozart
di Martino Pinali
Di anno in anno, le proposte culturali del festival Mozart a Verona si fanno sempre più numerose e di ottima qualità. Uno degli appuntamenti di punta della sesta edizione è il debutto al Teatro Filarmonico di Marc Minkowski alla guida de Les Musiciens du Louvre, con un concerto dedicato alle ultime tre sinfonie del genio salisburghese, tutte composte a cavallo dell'estate del 1788: la n. 39, la n. 40 (eseguita però nella versione più aggiornata del 1791) e la n. 41 conosciuta anche come...
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16 gennaio 2025
Autori vari
di Paolo Locatelli
Il primo appuntamento del 2025 della stagione musicale del Teatro Verdi di Pordenone, che per il programma proposto aveva tutto il sapore di un concerto di Capodanno in leggero ritardo, offriva la curiosità è di ascoltare un repertorio che si sviluppa a cavallo tra tardo Ottocento e primo Novecento in mano a quella che è una delle orchestre “storicamente informate” più apprezzate tra le tante nate negli ultimi decenni, l’Orchestre des Champs-Elysées.
Non solo. Il distacco dalle...
News
16 gennaio 2025
"MUSICA RAGAZZI"AMICO PIANFORTE con Andrea Lucchesini
Primo appuntamento e primo grande incontro con un interprete di eccezione per “Musica ragazzi”, la stagione che dal 2007 l’Associazione Musicale Lucchese dedica ai bambini e i ragazzi delle scuole lucchesi, dalla materna alle superiori.
Sabato 18 gennaio, alle 11, a dialogare con il giovane pubblico sarà Andrea Lucchesini, apprezzatissimo pianista toscano, premio della Giuria "F. Abbiati" nel 1995 e da allora protagonista di grandi...
News
15 gennaio 2025
Comunicato stampa 13/01/2025
FONDAZIONE AIDA: SIMONE DINI GANDINI NOMINATO NUOVO CONDIRETTORE ARTISTICO
Il Consiglio di Amministrazione di Fondazione Aida ha nominato Simone Dini Gandini nuovo condirettore artistico insieme a Roberto Terribile.
La scelta segna l'inizio di un percorso creativo innovativo, che si avvale delle competenze e del background musicale e teatrale del giovane autore, drammaturgo e regista.
Il Consiglio di Amministrazione di Fondazione Aida presieduto...
Recensione › Teatrale
14 gennaio 2025
Gioachino Rossini
di Fabrizio Moschini
Il lungo tour nei teatri che hanno coprodotto il Turco in Italia con la regia di Roberto Catalano si è appena concluso al Verdi di Pisa dopo le recite di Rovigo, Ravenna, Novara, Jesi e Rimini. La lodevole idea di una collaborazione tra molti teatri ha consentito di ottimizzare le risorse mirando a un buon livello qualitativo, obiettivo non scontato in un titolo di Rossini, autore che pone sempre non poche difficoltà esecutive.
Il Turco, peraltro, è opera molto particolare,...
News
13 gennaio 2025
MUSICA RAGAZZI
Momenti musicali per imparare ad ascoltare la musica, dalla classica al cantautorato; incontri a tu per tu con i grandi musicisti ospiti dell’Associazione Musicale Lucchese; spettacoli originali per conoscere i compositori nostri concittadini come Luigi Boccherini e Giacomo Puccini; l’opportunità per le orchestre delle scuole del territorio di esibirsi e farsi conoscere dai ragazzi e dalle famiglie di altri istituti. Tutto questo e molto altro è “Musica ragazzi...
Recensione › Teatrale
13 gennaio 2025
autori vari
di Mario Dal Bello
Sempre più esile ma interiormente infuocato, il direttore sudcoreano dipana con un gesto flessuoso e senza troppi movimenti l’inizio monumentale del Concerto per violino e orchestra in re maggiore di Johannes Brahms, opera in continuità con il concerto beethoveniano. Le onde musicali scorrono con quella morbidezza tipicamente brahmsiana ed una luce crepuscolare che ne è la caratteristica, finchè il violinista armeno Sergey Khachatryan “entra” e stupisce per la luminosità del suono in...
Recensione › Teatrale
11 gennaio 2025
Autori vari
di Bruno Tredicine
“Ti aspettavamo da luglio”: così, in modo polemicamente affettuoso alcuni spettatori hanno colto di sorpresa Lisette Oropesa, alla fine del suo recital al San Carlo. Il riferimento era alla Traviata prevista a Napoli e che il soprano cancellò la scorsa estate, con ovvia delusione degli ammiratori. Lei non l’ha presa a male e senza por tempo in mezzo ha inserito a sorpresa fra i bis un “Amami, Alfredo” eseguito da belcantista qual è, coronato da tanto di inchino e baci al gruppo di fan...
Speciale
08 gennaio 2025
Forse qualcuno si può sorprendere apprendendo che Giuseppe Mazzini si dedicò, oltre che alla politica, anche alla musica prediligendola fra le varie manifestazioni dell’arte che potevano contribuire grandemente all’educazione del popolo. Lo si evince dal piccolo trattato di estetica musicale che scrisse nel 1836, la Filosofia della Musica, dove esordì con queste parole:
“Chi scrive non sa di musica, se non quando gli insegna il cuore, o poco più; ma nato in Italia, ove la musica ha...
Recensione › CD & DVD
08 gennaio 2025
Ottorino Respighi
di Fabio Tranchida
Protagonista di questo nuovo progetto discografico è il contralto veneto Alessandra Visentin: sappiamo quanto sia raro il registro di contralto nel panorama delle voci femminili e Alessandra Visentin prosegue la tradizione sulla linea percorsa da Bernadette Manca di Nissa e Sara Mingardo con cui ha studiato. La seguiamo da vari anni e il suo timbro di velluto ci ha sempre affascinato. Molto richiesta per la musica Barocca (Händel e Vivaldi) ha una preparazione completa e può affrontare...
Recensione › CD & DVD
07 gennaio 2025
Gaetano Donizetti
di Fabio Tranchida
Salutiamo con piacere la pubblicazione di questo nuovissimo CD dedicato a Donizetti e cantato superbamente da Nicola Alaimo, baritono palermitano che non ha certo bisogno di presentazioni ed è tra i massimi interpreti di Rossini (buffo e serio), Bellini, Donizetti, Verdi e Puccini. In questo CD si concentra su Donizetti, vero inventore del ruolo vocale del “baritono” che sarà sviluppato in seguito da Giuseppe Verdi. Già il bergamasco raggiunge la perfezione nel ruolo...
Editoriale
02 gennaio 2025
Dopo aver ricevuto molti messaggi via Whatsapp, Facebook e mail, da amici e conoscenti, tutti sullo stesso tema, ossia la richiesta di un mio parere sul programma “Viva Puccini” andato in onda in prima serata il 1 gennaio 2025 su RAI3, ma che io non ero riuscito a vedere in diretta, questa mattina ho cercato di colmare la lacuna grazie alla piattaforma RaiPlay su cui è possibile vedere le repliche di tantissime trasmissioni RAI.
Ovviamente la mia cerchia di amici è formata per lo...